Intensificati i controlli dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile in alcune aree del capoluogo peloritano: scattano due denunce in stato di libertà.
Nei giorni scorsi, nel corso dei quotidiani servizi preventivi svolti dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile nell’ambito del piano coordinato di controllo del territorio, sono stati fermati, in circostanze diverse, due automobilisti i quali sono stati segnalati in stato di libertà rispettivamente per guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti, guida senza patente ed inosservanza delle prescrizioni della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza.
In particolare, i Carabinieri che hanno effettuato diversi posti di controllo alla circolazione stradale, nel primo pomeriggio del 7 novembre u.s., hanno intimato l’ALT al conducente di un autovettura in transito in questa Piazza Palazzo Reale. Nella circostanza, l’automobilista, un incensurato di 42 anni, in evidente stato di alterazione psicofisica verosimilmente dovuta all’assunzione di sostanze stupefacenti, si è rifiutato di sottoposi a specifici accertamenti clinici.
In proposito, la normativa vigente prevede che gli automobilisti che non intendono sottoporsi agli accertamenti sanitari per la verifica dello stato di alterazione psicofisica, incorrono comunque nella denuncia in stato di libertà ai sensi dell’art. 187 co. 8 del Codice della Strada.
Successivamente, nella mattinata dell’8 novembre 2010, una gazzella dell’Arma ha invece sottoposto a controllo della circolazione stradale nella via Bensaia di Messina, il conducente di un’autovettura, il quale, all’esito degli accertamenti è risultato essere sprovvisto della patente di guida poiché ritirata a seguito della sottoposizione del medesimo alla misura di prevenzione personale della sorveglianza speciale.
L’uomo, un 33enne già noto alle Forze dell’Ordine, è stato pertanto denunciato per guida senza patente ed inosservanza delle prescrizioni della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza “semplice”. Il citato automobilista era stato già segnalato per analoga condotta illecita anche lo scorso mese di ottobre 2010.
Compagnia di Messina Sud
I Carabinieri arrestano un cittadino rumeno in esecuzione di un provvedimento di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Messina.
Nella tarda mattinata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Gazzi hanno tratto in arresto MUSTAFA Cristian, nato in Romania cl. 1973, operaio, già noto alle Forze dell’Ordine, in quanto raggiunto da un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dal Tribunale di Messina.
Secondo quanto riportato nel provvedimento restrittivo, MUSTAFA Cristian dovrà scontare la pena di un anno, un mese e sette giorni di reclusione in quanto ritenuto responsabile di furto aggravato, detenzione illegale di armi e guida senza patente.
I reati contestato al predetto MUSTAFA Cristian erano stati commessi dallo stesso nel Comune di Montalbano Elicona (ME) nell’anno 2008.
Dopo le formalità di rito, il 36enne rumeno è stato quindi trasferito al Carcere di Messina Gazzi.