di Salvatore Piconese –
E una buca, e solo un insignificante buca, presente da oltre due mesi presso la Cesare Battisti, nel marciapiede accanto la cabina telefonica laterale al Mercato Zaera.
Una buca di cui, le proporzioni, e la voragine, sono andati man mano crescendo, sotto gli occhi di tutti, nel continuo via vai di una strada molto trafficata, sia per il Mercato, sia perchè da quel marciapiede, bene o male transitiamo tutti, ma la differenza sta nel non riuscire, in qualche modo, a tamponare questa enormità, correndo ai ripari con soluzioni di cui dovrebbe occuparsi il Comune di Messina. Ma invece, tanto per cambiare, ci siamo abituati a questo silenzio, alle strade malandate, alla pericolosità che giorno dopo giorno, i cittadini incontrano a Messina per muoversi e spostarsi anche a piedi .. e per questo che mi rendo sempre più conto, che quella, non è una semplice buca .. Ma quella voragine nel marciapiede siamo noi, siamo l’incapacità di non riuscire neppure a far riparare quel che e di nostro diritto, come abbiamo avuto il diritto democratico e civile di essere andati a votare. Ma a quanto pare, nessuno sembra interessato a svolgere le mansioni che spettano.
