
Faceva la cresta sulle udienze in Tribunale, ma ora un magistrato onorario dovra’ risarcire le indennita’ ricevute piu’ gli interessi. Lo ha stabilito la sezione giurisdizionale di appello della Corte dei conti che, confermando la sentenza di primo grado, ha condannato il giudice onorario del Tribunale di Messina, Teresa Cortese, a versare al ministero della Giustizia oltre 41 mila euro di danno. La Cortese era stata accusata di essere riuscita a farsi liquidare indennita’ per almeno 456 udienze alle quali non aveva partecipato. (ANSA).