
Il convegno si è posto come obiettivo quello di affrontare la problematica sociale della dipendenza dal gioco.
Ed era rivolto soprattutto agli educatori, assistenti sociali (infatti era accreditato all’ordine degli assistenti sociali, al mondo della scuola).
Da questo convegno prende forma la proposta fatta dall’assessore Salvo Amato di un protocollo di intesa tra enti (asp, scuola, comune, parrocchia) per la gestione comune di queste problematiche e non solo con iniziative radicate nel territorio.
Il convegno – l’iniziativa del convegno è dell’assistente sociale dott.ssa Tina Muscarà e dell’amministrazione comunale. – si svolge proprio subito dopo la pubblicazione dei dati ufficiali sul gioco in italia, relativo al 2017.

Qui il comune di PIRAINO che ha una popolazione di 3.919 abitanti (2017), con un reddito pro-capite pari a 13.340,97 €, vede, statisticamente, una spesa pro capite dedicata al gioco, quindi dai neonati agli ultra novantenni, di € 1.032

PIRAINO è al posto numero 1.772 su 7954 comuni italiani nella classifica generale per giocate pro- capite. Considerando le città delle stesse dimensioni è al posto numero 1650 su 7100 comuni fino a 50mila residenti sempre nella classifica generale per giocate pro-capite
I soldi spesi in giocate nel 2017 €4,05 mln

L’incontro moderato dall’Assistente Sociale del Comune di Piraino, Maria T. Muscarà, ha visto il supporto di tecnici qualificati quali il dott. Filippo Santoro (consigliere ordine assistenti sociali di Sicilia ), la dott.ssa Daniela Milano (psicologa responsabile del gruppo “Mettiamoci in Gioco” ), il dott. Nando Centorrino (referente fondazione antiusura “Padre Pino Puglisi” ) ed il dott. Antonino Pino (Sociologo “Studio Horus”).
Inoltre sono stati presente Padre Antonio Mancuso, il dirigente scolastico dell’I.C. di Gioiosa Marea, Leon Zingales, il componente del tavolo tecnico regionale sul Gap, dott. Giovanni Utano e il Sindaco di Piraino, Maurizio Ruggeri e l’assessore alle politiche sociali Salvuccio Amato.