Milazzo – In forte espansione il fenomeno della prostituzione
Cronaca Regionale

Milazzo – In forte espansione il fenomeno della prostituzione

Sono molte infatti le abitazioni della periferia e della zona balneare occupate da ragazze, in prevalenza straniere, che svolgo il mestiere più antico del mondo. Spulciando i vari siti internet (Kijiji, Olx, Joy, Excite, Bacheca, ecc), insieme agli annunci vari di vendita di auto, moto e di arredamento, vengono proposti anche incontri di tipo “donna cerca uomo, donna cerca donna, uomo cerca donna, uomo cerca uomo e scambio di coppie con relative foto”.

Homepage dove le ragazze (o transessuali) descritte con foto, numero di cellulare o recapito email possono essere assoldate per fare passare “ore liete”.

Alcuni post sono vere schede di gradimento in cui oltre al voto sulle qualità sessuali della prostituta, c’è anche qualche commento sulla dolcezza e cortesia della ragazza, dimostrando così come il cliente non cerca solo l’atto sessuale ma anche chi lo possa ascoltare e capire.

Ultimamente, inoltre, sta iniziando a diffondersi la prostituzione in strada, in particolare sulla riviera di Ponente, dove le ragazze arrivano a calar del sole, quando ancora in strada vi è un discreto movimento di giovani ma anche di famiglie.

Giovani e belle, scosciate, si mostrano tra i cittadini. Passeggiano in alcune zone del lungomare, in prevalenza si concentrano nella zona del depuratore. Le auto si fermano, qualche secondo di contrattazione e si parte.

Pochi minuti e vengono nuovamente scaricate. In altre parti della città, invece, si concentrano gli incontri omosessuali, come nel caso del parcheggio della stazione, oppure nei pressi dello stadio “Grotta Polifemo”.

Una situazione sempre più insostenibile e di disagio. I cittadini chiedono a gran voce degli interventi al fine di frenare quanto più possibile il dilagare di tale fenomeno della prostituzione in città, dietro il quale, secondo molti, vi è la mano della criminalità organizzata.

Ci si augura che la collaborazione tra tutti gli organi dello Stato possa colpire il portafogli degli appassionati del sesso a pagamento, con l’obiettivo di debellare un fenomeno divenuto nell’ultimo periodo sempre più esteso nella città del Capo.

(Carmelo Amato)

28 Settembre 2012

Autore:

admin


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