Una procedura di Valutazione di impatto sanitario nuova di zecca da applicare nelle aree a rischio di Siracusa, Gela e Comprensorio del Mela. Verràdefinita domani – martedì 16 – nel corso della riunione che si terrà, alle 10,30, nella sede del Palazzo Municipale di Milazzo, dal gruppo di lavoro “Inquinamento ambientale e salute pubblica†istituito in seno al Coordinamento regionale di Agenda 21 locali Sicilia, coordinato dall’Ufficio speciale della Regione Siciliana “Aree ad elevato rischio di crisi ambientale†e dal Comune di Valdina (Messina).
La procedura, la prima in assoluto che verràapplicata in Italia nelle aree a rischio di crisi ambientale, permetteràuna migliore integrazione tra conoscenze, istituzioni, professioni ambientali e sanitarie. Ed anche la diffusione di buone pratiche in tema di integrazione ambiente e salute, lo scambio di informazioni relative a studi, iniziative, tecniche e tecnologie per la prevenzione delle patologie collegate all’inquinamento antropico di origine industriale e urbano, la diffusione di azioni e progetti di prevenzione delle patologie connesse all’ambiente.
Alla riunione parteciperanno il direttore dell’Ufficio speciale regionale Aree ad elevato rischio di crisi ambientale, Antonino Cuspilici, e i responsabili dell’Organizzazione mondiale della sanità, del Cnr, dell’Istituto superiore della Sanitàe dell’Osservatorio epidemiologico.