Jesolo (Venezia)– Giulia Arena, 20 anni, di Messina, rimasta in carica un mese e mezzo in meno di tutte le altre Miss Italia per motivi organizzativi, ha fatto ugualmente tutto ciò che ci si aspettava da lei e che lei desiderava: studentessa universitaria alla Cattolica di Milano in Giurisprudenza Internazionale (con i libri in treno e in aereo); conduttrice televisiva, ancora con la corona in testa, su La7 (il suo programma, “Moda&Modi”, riprende in settembre); presentatrice di molte serate di cui era ospite; testimonial per un anno della vaccinazione delle malattie giovanili delle donne, con una prolusione in Campidoglio, a Roma, appena eletta, che ha fatto dire: “Questa ragazza mette fine a tutte le polemiche su Miss Italia” (l’attore Cesare Bocci).
“Le esperienze vissute quest’anno – dirà alla fine di un giro che, all’esterno, nessuno immagina così impegnativo e bello – mi hanno insegnato a stare al mondo, a stare tra la gente, qualsiasi tipo di gente, e ad essere professionale sotto ogni aspetto. Ho preso ed ho fatto tutto ciò che di interessante mi si è presentato davanti”.
E’ riduttivo, quindi, elencare le tappe di questo cammino, ma – a parte le innumerevoli interviste televisive e radiofoniche e i servizi fotografici, le conferenze stampa, gli incontri nelle redazioni dei giornali non si può non citare il dibattito a cui ha preso parte con molta vivacità con il ministro Giovannini sui problemi del lavoro nello studio dell’”Aria che tira” su La7 . Uno splendido servizio di moda di ben 14 pagine sul settimanale “Diva e Donna” ha preceduto il ritorno di Giulia a casa a Messina, con il ricevimento nella sede del Comune da parte del sindaco Renato Accorinti e – a Palermo – del presidente della regione Sicilia, Crocetta.
Il 25 novembre, in occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne, ha diffuso un video con una propria dichiarazione a difesa dell’universo femminile, ed il giorno dopo, insieme a Patrizia Mirigliani, ospite del presidente della Camera Laura Boldrini, ha preso parte al reading sul tema “Ferite a morte”.
Commovente è stata la partecipazione di Giulia ad iniziative benefiche, come quella nel reparto di pediatria dell’ospedale Sant’Andrea di Roma, e quella compiuta insieme a Stefano Bollani al Comitato “Daniele Chiarelli”: nel teatro Lyrick di Assisi il musicista ha voluto che Giulia conducesse con lui le fasi del concerto.
A marzo, Miss Italia ha trascorso la vigilia della Festa della Donna insieme alle detenute del carcere di Rebibbia, a Roma, sfilando insieme ad esse – stiliste e modelle al tempo stesso – con un abito confezionato appositamente per lei nel loro laboratorio. In aprile, per una settimana, gli italiani di Toronto – circa un milione – hanno accolto Giulia davvero come una figlia in una serie di incontri caratterizzati da molto affetto nei suoi confronti e di ammirazione per il concorso di Patrizia Mirigliani, per ciò che rappresenta nella città canadese e in altre parti del mondo.
Non si può trascurare la gara simbolica che ha visto la Miss in pista all’Olimpico di Roma in occasione del ‘Golden Gala Pietro Mennea’: una corsa di 80 metri insieme ad altre cinque miss in uno stadio in piedi tutto per loro.
La Miss è stata ospite di Rai1 a “Sottovoce”, il programma di Gigi Marzullo e come opinionista in due puntate di “Verdetto finale”. Poi, bagno di folla, letteralmente, al Carnevale di Viareggio, e divertimento con Fiorello nel suo siparietto mattutino e con Paolo Bonolis a “Avanti un altro” su Canale 5.
“Giulia è un nome che non si dimentica”, ha detto il sindaco Valerio Zoggia, rammaricato di ‘perdere’ la prima Miss Italia eletta a Jesolo
Albo D’oro della Manifestazione
Concorso “5000 lire per un sorriso”
1939 Isabella Verney
1940 Gianna Maranesi
1941 Adriana Serra
Concorso “Miss Italia”
1946 Rossana Martini
1947 Lucia Bosè
1948 Fulvia Franco
1949 Mariella Giampieri
1950 Anna Maria Bugliari
1951 Isabella Valdettaro
1952 Eloisa Cianni
1953 Marcella Mariani
1954 Eugenia Bonino
1955 Brunella Tocci
1956 Nives Zegna
1957 Beatrice Faccioli
1958 Paola Falchi
1959 Marisa Jossa
1960 Layla Rigazzi
1961 Franca Cattaneo
1962 Raffaella De Carolis
1963 Franca Dallolio
1964 Mirka Sartori
1965 Alba Rigazzi
1966 Daniela Giordano
1967 Cristina Businari
1968 Graziella Chiappalone
1969 Anna Zamboni
1970 Alda Balestra
1971 Maria Pinnone
1972 Adonella Modestini
1973 Margareta Veroni
1974 Loredana Piazza
1975 Livia Jannoni
1976 PALOLA BRESCIANO
1977 ANNAKANAKIS
1978 Loren Cristina Mai
1979 Cinzia Fioredeponti
1980 Cinzia Lenzi
1981 Patrizia Nanetti
1982 Federica Moro
1983 Raffaella Baracchi
1984 Susanna Huckstep
1985 Eleonora Resta
1986 Roberta Capua
1987 Michela Rocco di Torrepadula
1988 NADIA BENGALA
1989 Eleonora Benfatto
1990 Rosangela Bessi
1991 Martina Colombari
1992 Gloria Zanin
1993 Arianna David
1994 Alessandra Meloni
1995 ANNA VALLE
1996 Denny Mendez
1997 Claudia Trieste
1998 Gloria Bellicchi
1999 Manila Nazzaro
2000 Tania Zamparo
2001 Daniela Ferolla
2002 Eleonora Pedron
2003 FRANCESCA CHILLEMI
2004 Cristina Chiabotto
2005 Edelfa Chiara Masciotta
2006 Claudia Andreatti
2007 Silvia Battisti
2008 MIRIAM LEONE
2009 Maria Perrusi
2010 Francesca Testasecca
2011 Stefania Bivone
2012 GIUSY BUSCEMI
2013 GIULIA ARENA
2014 CLARISSA MARCHESE