Non fa sconti a nessuno l’ultimo comunicato stampa dell’Agorà.
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
Ha cercato di crearsi il mantello di “Paladino della Giustizia, cavalcando la qualunque. Difatti, non vi è stata iniziativa, convegno, manifestazione, presentazione di libri, etc. etc. in cui l’Avv. Foti non abbia parlato di legalità.
Onnipresente fino all’esasperazione, magari tralasciando altri importanti impegni pur di “apparire”. Quotidiani e quant’altro, anche online, per buttare fango e discredito.
Articoli volti ad elogiare soprattutto se stesso e qualsiasi iniziativa dell’amministrazione comunale, anche la più banale, solo per far risaltare il suo nome, anziché le virtù e le bellezze della comunità.
Esempio per tutti è stata l’iniziativa da lui fortemente voluta, ma totalmente fallimentare, dell’Arena Portorosa. Iniziativa costata alla nostra comunità circa 120.000 euro e purtroppo noi Furnaresi non sappiamo nè quanto si sia incassato per la mancanza di una vera rendicontazione e né quanti biglietti omaggio siano stati distribuiti.
Anche la paventata iniziativa della centrale a biomasse in C.da Maraffino che, da ciò che si sa, da subito non si è schierato contro negli incontri ufficiali con i titolari della società proponente, salvo poi essere rinnegata, ergendosi così come colui che ne ha scongiurato la nascita, ma solo dopo aver percepito la contrarietà dell’intera comunità, la quale ha fortemente protestato con pubbliche manifestazioni e petizioni.
Per non parlare della gestione “familiare” dell’ufficio tecnico comunale, ufficio di cui è capo Area il fratello del Presidente del Consiglio Comunale. Infatti, da quando è stato nominato responsabile e capo area (maggio 2013), è stata totalmente stravolta la gestione dei lavori pubblici: non più gare ad evidenza pubblica, cottimi, etc., ma quasi sempre affidamenti diretti e/o somme urgenze e alle poche gare espletate si registra la partecipazione di pochissime ditte con offerte di ribasso irrisorio a danno delle casse del comune.
E che dire, ancora, delle innumerevoli ordinanze “contingibili e urgenti” emesse per la gestione dei rifiuti per oltre 1.700.000 euro in soli tre anni nel corso dei quali vi è stato un considerevole aumento della tassa a carico dei cittadini.
Oppure che dire degli incarichi legali: oltre 530.000 euro in cinque anni, di cui ben 155.000 (1/3 del totale) ad un noto legale “padrino del figlio del Sindaco”.
Che dire del clima di terrore che si è creato dentro la comunità furnarese: i cittadini ormai sanno bene ed è loro chiaro che chiunque esprime disappunto rispetto all’operato del Sindaco, dovrà pentirsi.
Per finire, oggi si apprende dalla stampa che il tanto autoelogiato “paladino della giustizia”, della legalità e difensore dei diritti civici è stato penalmente rinviato a giudizio per la terza volta in pochi mesi e si sospettano altri rinvii. Sindaco, ci eviti altro imbarazzo per la sua manifesta incapacità amministrativa e per il suo rancoroso approccio alla coesione sociale della nostra comunità.
I Furnaresi hanno sofferto abbastanza in questi anni per la sua spropositata ambizione di fare a tutti i costi il Sindaco, adesso si metta da parte e dia la possibilità alla nostra comunità di potere affrontare una campagna elettorale serena, civile, democratica e senza terrore.
Accantoni la “travolgente” ambizione, SINDACO SI DIMETTA SUBITO!!!
MOVIMENTO AGORA’ FURNARI – TONNARELLA
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