“NARCISO” – Conclusa la visita preparatoria, tra Brolo e Sinagra, del progetto Erasmus+. Appuntamento dal 3 al 10 maggio 2019
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“NARCISO” – Conclusa la visita preparatoria, tra Brolo e Sinagra, del progetto Erasmus+. Appuntamento dal 3 al 10 maggio 2019

Collaboreranno all’iniziativa Lorenzo Cassarà, Marco La Monaca, Giuseppe La Rosa e Massimo Scaffidi in quattro specifici laboratori e cureranno l’allestimento della mostra conclusiva.

Si è conclusa nei giorni scorsi la visita preparatoria del progetto Erasmus+ NARCISO

Uno scambio giovanile, che si svolgerà a Brolo e Sinagra dal 3 al 10 maggio 2019 , e che tratta il tema della pratica dei “selfie” da parte dei giovani che li condividono sui social network con amici e conoscenti diventando spesso vittime di fenomeni di bullismo da parte dei propri coetanei.

“Con questo progetto vogliamo dare a 35 giovani – spiega Angela Fogliani responsabile del progetto – la possibilità di utilizzare la fotografia sulla rete in modo alternativo all’attività del selfie , non per “far ridere e divertire gli altri”, o per ” raccontare agli altri con chi sono, dove sono e cosa sto facendo “ ma per esprimere “come sono” o “come mi sento”, rappresentando il proprio corpo umano in forma artistica , senza demonizzare i linguaggi multimediali ma offrendo valide e stimolanti alternative al loro utilizzo per valorizzare i giovani nel loro diritto alla libertà di fotografare i loro corpi ma , allo stesso tempo, per esprimere il piacere di vivere e il rispetto per l’individuo”.

All’incontro preliminare hanno partecipato i rappresentanti delle associazione Sikanie (Italia), Europerspektiva (Croazia), Adefis (Spagna), Oden (Romania) e SOPRO (Portogallo).

Un ringraziamento – evidenziano gli organizzatori dello stage – va  agli amici Lorenzo Cassarà, Marco La Monaca, Giuseppe La Rosa e Massimo Scaffidi che collaboreranno all’iniziativa in quattro specifici laboratori e cureranno l’allestimento della mostra conclusiva.

Attraverso la realizzazione di questo progetto anche le comunità locali potranno acquisire maggiore consapevolezza della portata del fenomeno “sexting”, a cominciare dalle famiglie e dalla scuola.

30 Marzo 2019

Autore:

redazione


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