L’ultima riunione, mercoledì scorso, ha visto partecipare in maniera propositiva commercianti, imprenditori, scuole, la parrocchia e l’amministrazione comunale, ma anche i “Carristi”, la nuova Pro-loco, l’associazione Noi, e alcuni responsabili dei comitati dei quartieri.
Unire il “senso del Natale” all’aspetto commerciale, la promozione dei luoghi con quella prettamente legata all’economia dei negozi.
E’ questo il filo conduttore che unisce i protagonisti di quest’incontro, svoltosi nei locali messi a disposizione dall’Hotel Il Gattopardo, voluto dalla neo associazione dei commercianti, diretta da Carmelo Ruggeri al quale ha partecipato l’assessore al turismo e commercio di Brolo, Maurizo Caruso.
Mentre nei prossimi giorni il dettaglio degli eventi verrà riassunto in un calendario unico, con date e luoghi di svolgimento degli eventi, si attendono che in queste ore nuove proposte e iniziative fiocchino per dare spessore al cartellone natalizio brolese, intanto emergono già alcuni punti fermi.
Come il “cippo” di via Sottogrotte, il concerto di Natale voluto dalla Pro Loco, la riproposizione dei presepi nei quartieri curata dalla Parrocchia di don Enzo Caruso.
Tra le novità il presepe vivente realizzato dalla scuola brolese e coordinato dalla professoressa Melina Messina.
Ci saranno novità, dice Nino Bruno, stiamo pensando di far quattro domenica d’animazione sul corso, è un’idea che ha buone possibilità di concretizzarsi, anche per le luci e gli addobbi lungo il corso, realizzate con il contributo degli imprenditori locali mentre anche qui i carristi potrebbero dare il loro contributo”.
Da definire la proposta commerciale per incentivare l’acquisto dei regali nei negozi di Brolo:”La stiamo mettendo a punto in queste ore e speriamo – dice sempre Nino Bruno – sia allettante e conveniente per tutti – aggiungendo – stiamo valutando anche un’altra serie di iniziative che possono diventare momenti di attrazione, ma intanto una cosa è certa… sarà un bel Nalate brolese”.
A margine dell’incontro qualche velata polemica su trascorsi passati, azzittita dal consigliere comunale Amedeo Arasi “qui stiamo parlando del Natale prossimo venturo”.
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