Dobbiamo abbandonare il retaggio culturale e lottare contro il preconcetto che si nutre nei confronti di chi soffre di questo disturbo specifico dell’apprendimento, peraltro molto diffuso e troppo spesso confuso con una malattia.
Proprio per questo, in un’ottica di continuità e di impegno assunto anche in veste di deputato nazionale, mi sono fatto oggi promotore della proposta di iniziativa parlamentare che rappresenta il logico corollario di tutte le iniziative già intraprese a più livelli, tra le quali mi preme ricordare anche l’incontro promosso dalla Fondazione Bonino – Pulejo e che ha visto la partecipazione della Principessa Vittoria di Svezia che in prima persona, durante l’infanzia, ha vissuto e lottato contro questo disturbo.
La mia proposta di legge, reca tra le altre iniziative anche la richiesta di istituire in Sicilia “la Giornata della Dislessia” dedicata alla sensibilizzazione ed all’informazione per abbattere le barriere del pregiudizio sul versante socio-culturale, e dare un segnale forte alle famiglie che finora non hanno avuto da parte delle Istituzioni, gli aiuti concreti e gli strumenti necessari per poter curare questo disturbo che si manifesta in tenera età e che purtroppo porta anche all’emarginazione del bambino che ne è affetto.