ORANGE – Tre arresti per presunti brogli ai danni della Comunità Europea, per gli avvocati “provvedimenti folli”.
Cronaca Regionale

ORANGE – Tre arresti per presunti brogli ai danni della Comunità Europea, per gli avvocati “provvedimenti folli”.

enzo_sindoni_3_500_x_375Anche Enzo Sindoni, tra gli arrestati. Durissimo l’avvocato Carmelo Occhiuto che lo assiste “Si tratta di un provvedimento folle – afferma –  per la stessa indagine che sembrava chiusa da tempo è stato spiccato un mandato che non ha alcuna logica”.

Le indagini sono rapportate all’operazione “Orange”, che già due anni fa aveva fatto scattare otto ordinanze di custodia cautelare.

La Guardia di Finanza di Siracusa ha stamani notificato l’ordine di custodia a Enzo Sindoni, sindaco di Capo d’Orlando nella sua qualità di amministratore dell’Agridea e della Cam, due cooperative agrumicole con sede a Capo d’Orlando.

Un provvedimento ristrettivo, ai domiciliari, è finito il rappresentante legale della C.A.M.

Il reato contestato è quello di “truffa aggravata in concorso nei confronti della Pubblica Amministrazione per il conseguimento di erogazioni pubbliche”.

Il castello accusatorio vorrebbe che le società, che si occupano di raccolta e conferimento alle industrie di prodotti agricoli, avrebbero ottenuto dall’AGEA (Agenzia per le erogazioni in agricoltura) l’indebita erogazione di contributi FEOGA (Fondo europeo agricolo di orientamento e garanzia) per oltre un milione di euro.

Accuse gravi, si parla di disponibilità di terreni coltivati ad agrumi invece improduttivi o nella disponibilità di soggetti diversi.

Le terza cooperativa coinvolta è l’Upea. Ora sono state tutte escluse da agevolazioni, finanziamenti, contributi e sussidi, con la revoca di quelli già concessi.

Di fatto sono contestati al Sindoni gli identici fatti dell’aprile 2008 per i quali pur arrestato non è stato mai rinviato a giudizio, a differenza di altri indagati siracusani attualmente sotto processo.

Anche il fascicolo di inchiesta è lo stesso, il 7928 del 2005.

Carmelo Occhiuto l’avvocato che assiste Sindoni ha affondato il colpo senza remore:

“Si tratta di un provvedimento folle-  ha affermato –  per la stessa indagine che sembrava chiusa da tempo è stato spiccato un mandato che non ha alcuna logica”.

26 Ottobre 2010

Autore:

admin


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