La seconda domenica di ottobre ha portato il calore, i colori e gli odori tipici di una delle sagre più amate della Sicilia: Ottobrando. Floresta si è trasformata in un vero e proprio paradiso culinario dedicato al “Suino Nero dei Nebrodi” per la 14ª edizione della sagra annuale.
Celebrando il Suino Nero dei Nebrodi
Questa tradizionale festa è un evento molto atteso nella regione, e quest’anno anche nel secondo appuntaemnto ( tra i cinque in calendario) non ha deluso le aspettative. L’atmosfera gioiosa, resa ancora più vivace da una giornata di sole radiante, ha affollato l’intera area espositiva e delle degustazioni. Floresta si è trasformata in un affollato teatro di delizie culinarie, con un tripudio di sapori e profumi che hanno reso omaggio a una delle eccellenze locali: il Suino Nero dei Nebrodi.
Domenica 1 ottobre, il primo giorno dell’evento, era stato dedicato ai “vasola a crucchittu,” un piatto tradizionale. Domenica prossima, il 15 ottobre, sarà invece il turno della ventesima edizione della “Sagra dei Funghi,” un’occasione per scoprire e assaporare la straordinaria varietà di funghi che crescono nelle foreste dei Nebrodi.
Ottobrando è molto più di una celebrazione culinaria. La festa offre una varietà di attività per tutta la famiglia, tra degustazioni, piatto del giorno, giochi e intrattenimento. È un’occasione unica per immergersi nella cultura e nella storia di Floresta. Molti visitatori hanno colto l’opportunità di esplorare la ricca tradizione del luogo, scoprendo la sua autenticità e le sue radici profonde.
Gli stand gastronomici hanno dato vita a una selezione di piatti tradizionali siciliani, tra cui arancini, pasta fresca, salsiccia, formaggi locali e, naturalmente, prelibatezze a base di Suino Nero dei Nebrodi.
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