Giorno 19 presso la sala consiliare della Provincia, sarà presentata la nuova rivista dal titolo “La parità ha 2 voci”, redatta dalla Commissione provinciale alle pari opportunità che è presieduta da Paola Briguglio.
Questo giornale, che uscirà a scadenze semestrali, permetterà di dare voce a tutte le esigenze che riguardano le pari opportunità in tutta Messina e provincia, affrontando i più svariati temi come l’esigenze delle donne nel mondo del lavoro, difficoltà degli immigrati, servizi per i portatori di handicap e anziani. Il tutto sarà affrontato con la massima competenza visto che, a fornire informazioni e curiosità tramite la rivista, saranno figure professionali esperte del settore.
La parità ha 2 voci avrà dunque il gravoso compito di rendere la politica istituzionale e i suoi servizi più accessibile per tutti i cittadini del territorio messinese “la rivista nasce come strumento di comunicazione per tutte quelle categorie, con un occhio particolare alle donne, che rientrano nel programma delle pari opprtunità – ha dichiarato Paola Briguglio – sarà curata dalla Commissione da me presieduta e da figure professionali del settore affinchè si crei una vera e propria collaborazione con i cittadini. Infine mi preme dire che per realizzare la rivistra non sarà speso un solo euro di fondi pubblici”.
Le problematiche riguardanti le pari opportunità affinchè possano essere affrontate e risolte è nnecessaria una vera e propria svolta culturale “su Messina e provincia abbiamo dati contrastanti in merito – ha sottolineato la Briguglio – perché a Messina c’è un apertura maggiore verso certe tematiche, quali la parità sessuale o l’immigrazione, apertura che invece facciamo fatica a registrare nelle realtà di provincia dove mancano strutture e anche un po’ di cultura in merito”.
Proprio sul tema delle strutture si è poi soffermata la Briguglio inneggiando le luci e criticando le ombre “Tante volte, soprattutto a Messina, abbiamo avuto modo di valutare il grande lavoro svolto dalle Case Famiglia, invece tocca denunciare qualche carenza strutturale sui servizi per i portatori di handicap, queste carenze – ha sottolineato la Briguglio – riguardano principalmente le piccole cose come le striscie fosforescenti per i non vedenti o gli scivoli per le carrozzelle dei portatori di handicap, credo che dobbiamo sopperire a queste piccole mancanze”.
La Commissione provinciale pari opportunità è suddivisa, a sua volta, in tre sottocommissioni che si occupano di territorio, ambiente e turismo; famiglia, salute e ambiente e infine lavoro scuola e formazione “tutte le sottocommissioni hanno lavorato parecchio e promosso iniziative importanti come il progetto “IDEAMOCI”, un bando di concorso a cui hanno partecipato tutti gli istituti turistico alberghieri della provincia che dovevano crerare un progetto d’impresa.
Poi – ha continuato la Briguglio – la II sottocommissione ha affrontato il tema dell’inquinamento nella Valle del Mela e la III sottocommissione ha redatto un percorso formativo per i CUG (Centro Unico di Garanzia) grazie al quale si sono potuti entrare in contatto il mondo della politica e quello del lavoro.
Infine stiamo affettuando un reportage sulle donne immigrate che risiedono a Messina per metterle al corrente dell’esistenza di strutture pubbliche a loro servizio, per esempio i consultori, che non sono presenti nei loro paesi d’origine” .
Antonio Macauda