PAROLA AL COACH – Ferrari come Fiat 500. A.A.A.A. Cercasi disperatamente gioco!
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PAROLA AL COACH – Ferrari come Fiat 500. A.A.A.A. Cercasi disperatamente gioco!

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Con un roster da primato, quanto conta l’allenatore nella gestione del gruppo? Non è forse giunto il momento di spiegare quanto accade?

 

Ma la domanda che alla terza di campionato serpeggia nella mente dei tanti tifosi, sembra francamente aver superato il momento.. non è più perché, semmai: quando?…………Parola al coach!

Cesare Pellegrino: Head Coach Volley Pubbliemme Pizzo

Partiamo subito con la partita di cartello disputata sabato a Foggia, la Ciesse perde 3 a 1 giocando male o meglio non giocando, salvo un set. Per la formazione allenata da Alessandro Lorenzoni è saltato qualunque alibi ed oggi si vede costretta ad inseguire, oltre che i propri, i risultati altrui

“Purtroppo continua il momento no per la formazione di Brolo che, oltre ad avere palesemente problemi tecnici, li ha anche di tipo mentale. Non essendo dentro il gruppo non posso esprimermi sui problemi mentali, per quanto riguarda quelli tecnici, guardando i video, sono evidenti quelli in ricezione e soprattutto il non gioco collettivo – si può confidare sull’attacco senza contromisure difensive ed in ricezione, e fino a che punto?Brolo_Pineto_topalese che Brolo è una formazione più d’attacco che di difesa pur avendo ottimi muratori, però senza ricezione non si sviluppa il gioco, non si possono smarcare gli attaccanti, insomma non si va da nessuna parte. – Possibile che professionisti di tale fattura abbiano improvvisamente dimenticato come si gioca? – Assolutamente no, si deve ritrovare un gioco, iniziare finalmente a giocare a pallavolo. Non si può puntare sempre sulle iniziative del singolo, il gioco collettivo alla fine paga, quello del singolo no, specie in questa categoria, ci sono dei fuoriclasse, ma non devono essere sempre questi a risolvere. La pallavolo è uno sport di squadra, il singolo può districare qualche situazione, ma non può essere sempre determinante. – Con un roster da primato, quanto conta l’allenatore nella gestione del gruppo? – L’allenatore conta tantissimo, conta di più avere una società alle spalle in grado di sostenerlo fino quando è possibile farlo, dopo di che.. amen. Nello specifico, per Brolo è arrivato il momento che ognuno si prenda le sue responsabilità, società, tecnici e squadra – Ritorno sulla gestione mentale del gruppo, un’osservazione, Dalù in difficoltà va in tv, su facebook, parla, spiega, si assume le responsabilità del momento no di squadra –  Personalmente sono d’accordo, un gesto d’umiltà, che servirà da sprone per i suoi ragazzi – Laterza_NuzzoAllarghiamo lo sguardo, la Ciesse a questo punto viaggia a vista, Reggio, Casandrino e Matera. Quali i possibili risvolti ,non solo sotto il profilo del risultato, ma del gioco, perché senza quello si rischia contro tutti – La Ciesse deve fare 9 punti nelle prossime 3 partite, anche se non sarà facile, devono trovare il gioco senza guardare la classifica. In questo mese ci si deve dedicare in via prioritaria al gioco – anche perché adesso non si può più far conto solo sul proprio risultato, ma si deve confidare anche sulle sconfitte altrui per riagguantare la cima – Ci sono ancora tutti gli scontri diretti aperti, anche se il campionato è corto ed è difficile recuperare punti, ripeto, adesso devono solo pensare a giocare”.

Nella terza di campionato, la Ge.ki cede agevolmente il passo alla Serapo Gaeta, soli 3 punti nel secondo parziale la dicono lunga sul difficile campionato della squadra calabrese, anche la Medical Center ha avuto vita facile contro la MyMamy, per i Falchi di Ugento una battuta d’arresto casalinga contro Casandrino che fa sua l’intera posta in palio, infine, altra sorpresa 1 a 3 tra Pineto ed Ortona, da notare i parziali (15-25, 25-19, 16-25 e 14-25)
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“Parliamo della gara d’Ugento. Il Casandrino si sta rivelando una buona squadra, brava a tenere alta la concentrazione soprattutto nei set centrali vinti ai vantaggi. – Pineto vs Ortona – Un derby che ha deluso guardando i parziali, Ortona ha vinto con merito, si è dimostrata ancora una volta una formazione ben organizzata ed ambiziosa. Pineto è mancata quando proprio non doveva, era la giusta occasione per ribadire la sua forza, perdere così non è giustificabile. A Brolo ci stava perdere, perfino contro l’Impavida, ma certo non così. Ritengo ci possano essere problemi di personalità oltre che di continuità al gioco. Sono venuti a mancare i giocatori di punta per questa squadra e credo sia necessario lavorare sul fattore emotivo e caratteriale”.

Le Ferrari vanno alla velocità di una Fiat 500

“Penso che quest’anno, come mai in passato, il campionato è livellato verso l’alto, per le formazioni attrezzate per il salto di categoria non basta avere giocatori di livello, si può andare a perdere in tutti i campi, sono diventate 7, 8 ad ambire ai primi tre posti, almeno questo si desume dalle prime tre giornate di campionato, se poi teniamo conto del fatto che il campionato è monco, con due squadre fatte da under come Paola e Mymamy, bhè, tutto questo va in un grosso calderone d’incertezza. – com’è possibile che le prime della classe non giochino affatto bene? – Ortona e Matera appaiono fin ora più equilibrate delle altre, però il calendario le metterà subito a confronto con situazioni più difficili, Brolo e Potenza sono alla evidente ricerca di un’identità, Pineto invece è condizionata dallo stato mentale dei suoi giocatori”.
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Prossimo turno quasi tutti in campo sabato 5, Ortona ospiterà Ugento, Reggio Calabria i cugini d’oltre sponda, La Zammarano andrà a Casandrino per i 3 punti, match clou Matera contro Potenza.
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“Ortona vorrà proseguire il suo cammino da capolista, resta a mio giudizio la favorita per questo match. Ha un gioco abbastanza lineare, fatto d’equilibrio sia tecnico sia emotivo, sembra molto salda in tutti i reparti ed anche nelle seconde linee, un organico solido, due buoni centrali, due buoni attaccanti posto 4, Di Meo sopperisce bene, da titolare, ai momenti down di Cortina, se a questo aggiungi l’esperienza di Nunzio Lanci in B1, una società sana, tranquilla, bhè, avere tutto questo alle spalle aiuta a giocare ed ottenere i risultati sperati. Ugento di contro fa del gruppo la sua forza, ma quando gli vengono a mancare 1, 2 pedine, fanno fatica a risolvere le partite, del resto è una formazione attrezzata per fare un campionato tranquillo. – MyMamy vs Brolo – Brolo non può permettersi nulla adesso, tanto meno di snobbare gli under MyMamy, deve andare a Reggio Calabria da potenziale capoclasse e giocare al massimo.alessio-ameri-FoggiaCasandrino vs Zammarano – Casandrino viene da due ottimi risultati, a Potenza ed Ugento, Foggia di contro arriva da capolista ma è fuori casa, è difficile vincere lì, per la Zammarano potrebbe essere un doppio risultato se vincente, la vittoria del Casandrino invece, ne confermerebbe l’accredito tra le grandi come è sempre stato da loro dichiarato. Che dire? La gara non è facile, l’Alma Mater ha migliorato la ricezione e si appoggerà sui soliti Dal Molin e Stefano Mari, i due portatori d’acqua del club partenopeo. Su fronte pugliese, i centrali Ferraro e Porcello, stanno girando al meglio, Ameri si sta rivelando uno dei migliori liberi del campionato fin ora, squadra gestita poi ottimamente da un palleggiatore esperto come Di Noia, quindi tutto gli sta funzionando al meglio – escludiamo dall’analisi Cuda – se gioca come sta facendo, con continuità di rendimento, fa la differenza, Cuda appartiene ad un’altra categoria. – savino-di-noia-foggiaEsito gara? – non lo so… è da tripla, anche se personalmente punto sul 2. – Match clou Matera contro Potenza – Derby lucano, Giorgio Draganov da ex, avrà certamente grosse motivazioni personali per far suo il match, altrettanto i giocatori visto che si tratta di un derby. Entrambe le formazioni sono chiamate a rispondere in questa gara, Matera fin ora ha affrontato un facile calendario, adesso entra a pieno titolo nel campionato, il suo organico è di primo livello, per darne conferma, deve far suo il match, Potenza… deve giocare. Matera sembra essere coperta in tutti i ruoli, a voler essere pignoli, forse un po’ lenta al centro, punto di forza la velocità di gioco imposta da Di Tommaso con i vari Lovato e Suglia, naturalmente l’attaccante di maggior peso è Matheus. – Potenza? Da indiscrezioni potrebbe tornare sul mercatodraganov_MateraNon so come disporrà la squadra in campo Dalù, non conosco il sestetto che farà parte della gara perché nelle scorse partite abbiamo assistito a continue rotazioni, posso darti la mia formazione, sicuramente di rilievo la diagonale Parisi-Guerrieri, ruoterà forse Gribov e Bellini, Calonico e Pecoraro, libero Cavaccini. Ma questa è solo la squadra tipo, aspettiamo di conoscere i risultati delle prove tattiche di Giandomenico Dalù. – Esito gara? – Bella domanda.. vince Matera”.
Lovato_Matera
Riposano Gaeta e Pineto, gara ipoteticamente scontata per la tua Pubbliemme domenica 6 novembre a Paola

“Ci prepareremo al meglio come per tutte le avversarie, è un derby, sappiamo d’essere favoriti ed andremo a Paola per fare la migliore prestazione possibile”

15 giorni in surplas in attesa di Gaeta. Nei giorni scorsi abbiamo parlato di problemi al centro, di possibili alternative ai titolari, risolti i dubbi in casa Pubbliemme?

“Duro lavoro in palestra, per essere pronti come di dovere al proseguo del campionato. – Bassi? – Ancora infortunato, non sarà disponibile per la Ge.ki, riprenderà gli allenamenti lunedì, fermo anche Ciccio Piccioni. Ho dedicato la settimana alla tecnica individuale, la mia è una formazione molto giovane in alcuni reparti, anche se potenzialmente promettente, ho lavorato con Bacca, De Luca, il libero Zito che mi sta dando grandi soddisfazioni, l’opposto Cannistrà dalle grande potenzialità, Millitarì che migliora di giorno in giorno ed Andrea D’Agostino. Pubbliemme_macchinaGran parte del lavoro è stato fatto su di loro con l’aiuto dei più grandi, Quartarone, Ferraiuolo e Piccioni, aspettando poi le migliori condizioni fisiche di Luigi Fierro e Giuseppe Ferroleto. – Occhi puntati sul mercato? – Qualche reparto non mi convince, con la società stiamo valutando cosa fare. Siamo consapevoli di poter disputare un ottimo campionato, il pensiero condiviso con i ragazzi, con la società è che ci possiamo togliere tante soddisfazione, questo ci permette di lavorare con estrema serenità. – Quanto conta divertirsi per ottenere un risultato vincente? – Conta tanto, senza perdere di vista gli obiettivi prefissati. Si può presume che ci sia un posto anche per la Pubbliemme e, detto tra noi.. in punta di piedi… piano, piano………………..”

3 Novembre 2011

Autore:

admin


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