Era uno dei 14 specialisti indagati e destinatari di provvedimento di sospensione cautelare nell’ambito dell’operazione “Pathology”, sulle truffe ai danni dell’Inps nella cause per il riconoscimento delle misure previdenziali.
La decisione del Tribunale del Riesame di Messina haaccolto le tesi ha accolto le tesi dei suoi avvocati – Roberto Materia e Salvatore Condipodero.
Quindi ha annullato il provvedimento di sospensione cautelare per dodici mesi dall’esercizio della professione.
Un provvedimento adottato dal Gip di Patti.
David Fazio, 46enne medico di Patti risultava indagato indagato nell’inchiesta “Pathology”, quella relativa alle truffe ai danni dell’Inps nella cause per il riconoscimento delle misure previdenziali.
La difesa di David Fazio ha sostenuto la non ascrivibilità di quelle condotte alla base del provvedimento del Gip poiché poste in essere da un altro soggetto.
Già indagato, inquisito e identificato in seno allo stesso procedimento.
Sulle altre problematicità che legano Fazio all’inchiesta è stato evidenziato che il suo intervento è stato “super partes”, nelle funzioni di ctu.
