Un giovane di Rodì Milici, Daniele Milone di 27 anni, è stato fermato all’alba di oggi dai carabinieri della compagnia di Patti. I militari, nell’effettuare il solito servizio di controllo, fermavano il giovane all’uscita della discoteca “Pineta” a Gioiosa Mare, richiedendo allo stesso di sottoporsi al test con l’etilometro. Il ragazzo si è subito rifiutato e, dopo aver aggredito verbalmente i militari dell’arma vi si è scagliato contro. Prontamente bloccato, è tenuto conto della flagranza di reato, lo stesso è stato arrestato per resistenza e minaccia a pubblico ufficiale e tradotto presso la camera di sicurezza della stazione carabinieri di Patti, dove sarà giudicato con il rito direttissimo al tribunale di Patti.
Cronaca Provinciale
Un giovane di Rodì Milici, Daniele Milone di 27 anni, è stato fermato all’alba di oggi dai carabinieri della compagnia di Patti. I militari, nell’effettuare il solito servizio di controllo, fermavano il giovane all’uscita della discoteca “Pineta” a Gioiosa Mare, richiedendo allo stesso di sottoporsi al test con l’etilometro. Il ragazzo si è subito rifiutato e, dopo aver aggredito verbalmente i militari dell’arma vi si è scagliato contro. Prontamente bloccato, è tenuto conto della flagranza di reato, lo stesso è stato arrestato per resistenza e minaccia a pubblico ufficiale e tradotto presso la camera di sicurezza della stazione carabinieri di Patti, dove sarà giudicato con il rito direttissimo al tribunale di Patti.
PATTI – Arrestato giovane per resistenza a pubblico ufficiale
Un giovane di Rodì Milici, Daniele Milone di 27 anni, è stato fermato all’alba di oggi dai carabinieri della compagnia di Patti. I militari, nell’effettuare il solito servizio di controllo, fermavano il giovane all’uscita della discoteca “Pineta” a Gioiosa Mare, richiedendo allo stesso di sottoporsi al test con l’etilometro. Il ragazzo si è subito rifiutato e, dopo aver aggredito verbalmente i militari dell’arma vi si è scagliato contro. Prontamente bloccato, è tenuto conto della flagranza di reato, lo stesso è stato arrestato per resistenza e minaccia a pubblico ufficiale e tradotto presso la camera di sicurezza della stazione carabinieri di Patti, dove sarà giudicato con il rito direttissimo al tribunale di Patti.
