La giunta municipale della città di Patti ha conferito la cittadinanza onoraria al Milite Ignoto.
Oltre al simbolismo, l’onorificenza conferita in questo periodo di pandemia e di guerra in Ucraina
L’amministrazione comunale ha voluto porre in essere il simbolico ma importante atto in un periodo dove da più parti è stato riconosciuto l’impegno sempre in prima linea delle forze armate.
La proposta di commemorare il Milite Ignoto è stata avanzata dell’ANPCI (Associazione Nazionale del piccoli Comuni d’Italia), in occasione del centenario della traslazione del Milite nel Sarcello dell’Altare della Patria a Roma, avvenuta nel 1921, al fine di mantenere viva la tradizione della gloria italiana.
Oggi anche se tardivo, l’importante provvedimento assume un lodevole valore simbolico. L’onorificenza conferita in questo periodo di pandemia e di guerra in Ucraina, e di diffuse sofferenze nel mondo conserva una sua specificità.
“Così si intendono onorare tutti coloro che sono in prima linea a combattere contro la pandemia e per la pace, mettendo a repentaglio la vita per il bene dell’umanità e della Patria”, questo si legge nelle motivazioni della delibera di giunta n. 68 del 25 febbraio 2022.
Filippo Tripoli