PATTI – Tutto ok per L’HCP (Home Care Premium) 2014 avanzata dal Comune
Dal Palazzo

PATTI – Tutto ok per L’HCP (Home Care Premium) 2014 avanzata dal Comune

Per la gestione del servizio è stato destinato un finanziamento di 173mila euro. Attraverso queste somme sarà possibile realizzare attività innovative e sperimentali di assistenza domiciliare a favore di 120 dipendenti pubblici o pensionati non autosufficienti (pensionati ex INPDAP oggi INPS), o dei loro congiunti conviventi o familiari di primo grado, residenti nei quattordici comuni del Distretto D30.
L’intervento riguarderà prestazioni economiche e di servizio, relative esclusivamente la sfera socio assistenziale di supporto alla disabilità. Nel progetto sono previste, tra l’altro, misure economiche per favorire la vita autonoma e la permanenza a domicilio di persone totalmente dipendenti o incapaci di compiere gli atti propri della vita quotidiana, interventi di sostegno per minori in situazioni di disagio, e interventi per la piena integrazione di persone disabili. Scopo principale del progetto HCP è, infatti, quello di aiutare i soggetti che usufruiranno del servizio ad affrontare, risolvere e gestire le difficoltà connesse allo status di non autosufficienza proprio o dei propri familiari.

 

La Direzione Centrale Credito e Welfare dell’Istituto Nazionale di PrevidenzaSociale (INPS), Gestione Dipendenti Pubblici (ex INPDAP), ha valutato e accoltopositivamente la proposta di accreditamento per la gestione del progetto HCP (HomeCare Premium) 2014 avanzata dal Comune di Patti, Comune capofila del DistrettoSocio Sanitario D30, a favore di dipendenti e pensionati pubblici.

Per la gestione delservizio è stato destinato un finanziamento di 173mila euro. Attraverso queste sommesarà possibile realizzare attività innovative e sperimentali di assistenza domiciliare afavore di 120 dipendenti pubblici o pensionati non autosufficienti (pensionati exINPDAP oggi INPS), o dei loro congiunti conviventi o familiari di primo grado,residenti nei quattordici comuni del Distretto D30.L’intervento riguarderà prestazioni economiche e di servizio, relative esclusivamentela sfera socio assistenziale di supporto alla disabilità.

Nel progetto sono previste, tral’altro, misure economiche per favorire la vita autonoma e la permanenza a domiciliodi persone totalmente dipendenti o incapaci di compiere gli atti propri della vitaquotidiana, interventi di sostegno per minori in situazioni di disagio, e interventi perla piena integrazione di persone disabili. Scopo principale del progetto HCP è, infatti,quello di aiutare i soggetti che usufruiranno del servizio ad affrontare, risolvere egestire le difficoltà connesse allo status di non autosufficienza proprio o dei proprifamiliari.

1 Febbraio 2014

Autore:

admin


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