PATTI – Notte della Cultura, il “gradimento” è stato ottimo
Cronaca Regionale

PATTI – Notte della Cultura, il “gradimento” è stato ottimo

Un indicatore dei gradimenti di fasce di utenza, diverse, anche anagraficamente parlando, lo rappresenta sicuramente, anche se con definibili limiti, facebook, che sopratutto alle nostre latitudine è più radicato di altri “piattaforme” similiari che sbancano nell’area americana ed europea.

 

La vetrina ed i post che appaiono sui blog sono importanti indicatori, e soprattutto identificano correnti di utenze.

Questo è un dato di fatto.

E la seconda edizione della “Notte per la Cultura”, l’evento socio-culturale, che tanto successo ha riscosso, che si è tenuto ieri, ha certamente colto e raccolto successi anche nel commenti della rete.

Guardiamone alcuni.

Intanto rammentiamo che l’evento è organizzato congiuntamente dal “Club Amici di Salvatore Quasimodo di Patti” e dall’associazione di promozione sociale “Officina delle Idee”.

Le due associazioni, sulla scia di una proficua collaborazione avviata nel 2009, hanno ancora una volta unito le loro forze per la migliore riuscita di un evento che non ha deluso le aspettative della vigilia.

“Notte per la Cultura” è un evento che, incentrandosi principalmente sulla conduzione di visite guidate gratuite, ha lo scopo di promuovere e valorizzare il centro storico pattese – negli anni abbandonato e lasciato allo sbando –  e si svolge sotto il patrocinio del Comune di Patti “alla cui amministrazione e al cui personale va il ringraziamento delle due associazioni sia per il sostegno economico ricevuto, che per avere reso possibile, anche quest’anno, fino a notte inoltrata, la visita e la fruizione dei luoghi e dei monumenti del centro storico cittadino – affermano all’unisono Antonino Galante  e Salvatore Sidoti responsabili dei sodalizi organizzatori.

Analogo ringraziamento le due associazioni lo esprimono nei confronti delle autorità religiose, dei privati cittadini e degli artisti che, grazie alla loro disponibilità, hanno permesso di arricchire di luoghi, di materiali e di contenuti preziosi la manifestazione.

Indossando i panni di “Angeli per Viaggiatori” (il cui motto è: “un amico nella città che vuoi visitare”) i soci-volontari dei due sodalizi pattesi hanno accompagnano, addentrandosi nel centro storico, i vari gruppi di visitatori che si sono radunati in piazza Marconi ad orari prestabiliti, spiegando ed illustrando loro storia e caratteristiche dei luoghi e dei monumenti incontrati o visitati lungo l’itinerario.

Rispetto alla precedente edizione, quella di quest’anno, pur riproponendone elementi di successo, è stata più ricca e articolata; si sono potuti visitare, grazie alla disponibilità del Servizio Turistico Regionale, il Palazzo del Turismo in piazza Marconi con il suo Museo di Arte Ceramica Contemporanea “Umberto Caleca”, che si è arricchito, col passare degli anni, delle opere delle varie edizioni di “Artisti nel Piatto”, curate e promosse da Rossana Giacalone Caleca, presente, per la circostanza, nel ruolo di “Angelo” davvero speciale, durante l’esecuzione di decorazioni ceramiche estemporanee.

Al Caffè Galante sc’erano sonorità di musica jazz e in piazza Niosi la mostra di opere pittoriche di alcuni artisti locali.

Aperte quest’anno anche le chiese di Sant’Ippolito e degli Agonizzanti e la cripta di Sant’Ippolito con la personale di pittura di Michele Spadaro “Aspetti e luci del paesaggio pattese”.

Di fronte, a Palazzo dell’Aquila, sede del Comune, si è potuto ammirare il Liber Rubeus con la famosa lettera di Giuseppe Garibaldi e, in più, la “Gala del Senato”, un altro documento autografo di Giuseppe Garibaldi, messo gentilmente a disposizione dalla famiglia Caleca, e il quadro quattrocentesco di Santa Caterina presso l’ufficio del Sindaco.

Presso il convento di San Francesco è stata esposta la mostra fotografica “Luci, colori e scorci culturali” a cura del Gruppo Archeologico Ibleo e si sono ascoltate musiche popolari.

Sempre a San Francesco, nel pomeriggio, asi era svolto il convegno “Comunicare l’antico” a cura del progetto culturale Argonauti – archeologia e beni culturali tra Patti e Tyndaris, in collaborazione con FineArt Produzioni e la Scuola di Specializzazione in Archeologia dell’Università di Catania.

Presso la chiesa di San Michele e presso la Cattedrale i “viandanti” hanno ascoltato la recitazione di appropriati brani scelti di narrativa e poesia.

Aperti anche la Galleria della Cattedrale, la chiesa di Sant’Antonio Abate e la casa-museo Nachera, quest’ultima a cura del proprietario Gaetano Nachera e della Società Pattese di Storia Patria.

Anche il Centro Commerciale Naturale Patti Centro ha impreziosito la serta con l’apertura dei negozi dei propri associati e le degustazioni dolciarie.

 

Ed andiano ai commenti riportandone alcuni:

Mario scrive: consentitemi un plauso a chi ha organizzato la notte della cultura a Patti!!! credo sia stata una delle manifestazioni più belle in assoluto mai organizzate!!! le persone hanno partecipato in maniera attiva, vi erano molti turisti, purtroppo solo pochi ragazzi ma comunque in parte c’erano!!! sarebbe da riproporre secondo me o in periodo natalizio o pasquale per dar la possibilità a chi ieri non era presente di esserci!! BRAVI!

E Salvatore aggiunge: Devo dire che l’attuale Amministrazione Comunale è stata molto disponibile (come per la verità la precedente), quest’anno però c’è stata un anelito maggiore verso la pulizia di alcuni tratti del Centro Storico veramente sporchi.

E Alessandra “Abitando nel centro storico, non posso che esserne orgogliosa”.

E Letizia aggiunge:  A proposito della chiesa degli Agonizzanti…è bellissima ed è forse l’unico esempio di barocco a Patti…ma accidenti ci hanno lasciato dentro tutte quelle sedie accatastate tipo magazzino!!! E’ stata forse l’unica nota stonata della serata…

Enzo commente: Notte della cultura: davvero entusiasmante, ci siamo sentiti orgogliosi di vedere tutta quella gente nel nostro centro storico. Complimenti alle associazioni organizzatrici. Sono sicuro che si fara’ sempre meglio. Quest’anno credo che l’affluenza di visitatori sia stata superiore alle attese (nel primo gruppo erano presenti circa 200 persone e molte sono rimaste in piazza Marconi aspettando la partenza del secondo gruppo. Rinnovo la disponibilita’ x una futura collaborazione.

Di rimando Salvatore Sidoti così si esprime “nome mio e di tutta Officina Delle Idee la ringrazio per le sue splendide parole. Per quanto riguarda collaborazioni noi siamo sempre disponibili”

E Pietro conclude così: Ottima iniziativa che dimostra che a Patti bisogna investire sulla cultura sicuramente molto di più di quanto si è fatto sino ad oggi!

Dimostra anche il ruolo fondamentale che hanno alcune Associazioni nella promozione culturale. Complimenti agli organizzatori, ovvero alle associazioni Officina delle Idee e Club Amici di Salvatore Quasimodo!

Anche l’Associazione PFM, che questa Estate sta portando avanti numerosi eventi nel settore culturale, è sempre disponibile per future collaborazioni!

Certamente una manifestazione che aldilà dell’evento da stimoli ed entusiami.

13 Agosto 2011

Autore:

admin


Ti preghiamo di disattivare AdBlock o aggiungere il sito in whitelist