In questi ultimi mesi si è tanto parlato dello stato di degrado in cui si trova uno dei “monumenti” più importanti della Città, non fosse altro per la sua valenza storica e poiché si tratta dell’unica struttura superstite della originaria cinta muraria di Patti, vale a dire la “Porta San Michele”.
Questa amministrazione, in particolar modo il Sindaco Avv. Giuseppe Mauro Aquino e l’Assessore al Centro Storico Sig. Nicola Molica, ha lavorato nel silenzio, avendo ben presente ciò che si doveva fare e che, tra l’altro, era stato anche promesso in campagna elettorale.
Ripetutamente l’Assessore Molica ha incontrato i dirigenti della Soprintendenza ai Beni Culturali, e tutto il possibile è stato fatto in grande sintonia grazie al prezioso contributo del Funzionario Direttivo Geom. Antonello Pettignano, il quale con la passione e la competenza che gli si riconoscono, ha, finalmente, redatto il verbale dei lavori indispensabili ed urgenti che bisogna eseguire per salvaguardare la “Porta San Michele”, interventi per un importo complessivo di 50.000 euro.
Nei giorni scorsi il verbale, a firma del dirigente responsabile Arch. Mercurio e vistato dal Soprintendente ai Beni Culturali di Messina Arch. Scuto, è stato trasmesso all’Assessorato Regionale per l’approvazione definitiva ed il relativo finanziamento.
L’Amministrazione Comunale, certa che la Regione si farà celermente carico dell’onere finanziario, nell’eventualità di possibili problematiche che potrebbero sorgere, è comunque intenzionata ad inserire tale intervento nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche, impegnandosi anche ad intervenire, eventualmente, con fondi propri, al fine di tutelare al meglio la memoria storica della nostra comunità.