L’accessorio caro a tutte le donne
Nel mondo dell’hair care c’è un accessorio caro a tutte le donne: la piastra per capelli. Questo oggetto infatti è l’unico capace di disciplinare e rendere lisci e lucenti anche i capelli più ribelli. Ogni donna ne possiede una o è in procinto di acquistarla ma per farlo bisogna destreggiarsi tra la miriade di prodotti esistenti sul mercato, senza contare che negli ultimi anni si è fatto spazio anche un nuovo tipo di piastra: la piastra a vapore.
Cos’è la piastra al vapore
E’ una piastra per capelli che utilizza il vapore per lisciare e disciplinare al posto del calore diretto, come avviene con le piastre classiche. La piastra al vapore ha un serbatoio che va riempito di acqua prima dell’utilizzo e tramite l’azione combinata del calore e del vapore, l’umidità all’interno del capello evapora, rendendolo liscio e morbido.
L’utilizzo è il medesimo della piastra classica con la differenza che durante l’applicazione si vedrà fuoriuscire molto vapore e si sentirà il rumore dell’acqua che evapora a contatto col calore. Non c’è da allarmarsi per questo perché i capelli non stanno bruciando, stanno semplicemente rilasciando tutta l’umidità in essi contenuta.
Generalmente le piastre al vapore in commercio sono dotate di un termostato per regolare la temperatura del vapore, dunque andranno impostate a seconda del tipo di capello oppure partendo dalla temperatura più bassa e salendo a seconda della resa che si vuole ottenere.
Vantaggi rispetto ad una piastra classica
Chiunque abbia utilizzato una piastra al vapore avrà immediatamente notato quanto la chioma sia visibilmente più morbida e liscia rispetto al passaggio di una piastra classica. Questo avviene perché il vapore, invece di fungere da nemico, con questa tecnologia, viene trasformato in un amico dei capelli, riuscendo non solo a lisciarli, ma anche ad idratarli.
Addio a capelli crespi con la piastra al vapore: infatti questa nuova tecnologia permette di rendere i capelli impermeabili all’umidità esterna e perfettamente disciplinati fino al momento del prossimo lavaggio.
Viene da se che i capelli possono essere lisciati anche se non perfettamente asciutti dato che non c’è più il timore che questi possano bruciare a contatto col calore: con capelli umidi il vapore emesso sarà solamente maggiore ma il risultato il medesimo.
Un vantaggio indiscusso della piastra al vapore è che questa mira a proteggere i capelli durante lo styling rispettando l’equilibrio idrico delle ciocche e, quindi, causando meno danni; perciò decisamente consigliata per chi ha capelli particolarmente indisciplinati o danneggiati da trattamenti precedenti. I capelli a fine trattamento risulteranno molto più lucidi di quanto avviene con il passaggio di una piastra classica: merito della tecnologia a vapore.
Cosa acquistare
In commercio esistono molti modelli validi di piastre al vapore ma sicuramente una menzione d’onore va alla Steam Pod 3.0 la più acquistata e recensita tra le piastre al vapore in commercio. Questa piastra è indiscutibilmente un ottimo prodotto che mantiene le promesse: tutto ciò che una piastra al vapore è in grado di fare è perfettamente rappresentato da questo prodotto.
