Dopo il congresso del partito, svoltosi a Cinecittà lo scorso 1 febbraio,il partito di Matteo Renzi incomincia a darsi un assetto definitivo. In Sicilia la nomina dei coordinamenti zonali, per la provincia messinese Laccoto e Pulifito.
Con Matteo Renzi il sindaco di Brolo, il renziano Giuseppe Laccoto, già parlamentare regionale per tre legislature e vicino al ritorno all’Ars dopo una sentenza del Tribunale di Palermo che ha riconosciuto l’ineleggibilità del democratico Francesco De Domenico per dar forza al partito.
“Comincerò inseme a Lucia Puliafito dall’organizzazione del partito in tutti comuni, per poter fare una rete in particolare con gli amministratori comunali trovando punti di contatto e interesse sulle emergenze del territorio – spiega Laccoto – già in settimana mi attiverò per i primi incontri, in particolare in quelli dove si voterà nella prossima primavera a partire da Milazzo e Barcellona”.
Del nuovo incarico, tra una battuta e l’altra se ne era parlato anche durante il tour di Davide Faraone, sui nebrodi, nei giorni passati.
A Palermo il partito è stato affidato al consigliere comunale ex Pd Dario Chinnici e a Maria Rita Picone, mentre a Catania sono stati nominati Puccio La Rosa e Serafina Perra. A Trapani i vertici provinciali dei renziani saranno rappresentati dall’ex sindaco di Alcamo Giacomo Scala e a Francesca Incandela, mentre ad Agrigento il tandem sara’ formato da Vito Ferrantelli e Natalia Re. Laura Greco e Giuseppe Ventura saranno ai vertici dei renziani di Caltanissetta, mentre ad Enna sono stati nominati Francesco Alloro e Carmela Madonia. In provincia di Ragusa Italia viva sarà rappresentata da Marianna Buscema.
Nessuna comunicazione, ancora, per quanto riguarda Siracusa
