E’ stata presentata, presso la sala ex Giunta di Palazzo dei Leoni, la serie di appuntamenti in programma per ricordare le stragi di Capaci e di via D’Amelio del 23 Maggio e 19 Luglio 92 in cui morirono i giudici Falcone, Morvillo e Borsellino e gli agenti di scorta, di cui ricorre il 20° anniversario.
Pippo Scandurra, [già] presidente nazionale della F.A.I. (Federazione nazionale antiracket), ha voluto ricordare che non sono solo Falcone e Borsellino ad essere morti, ma anche gli uomini delle scorte.
Questi ultimi, sono persone con dei volti, con delle famiglie, i cui nomi speso passano in secondo piano: Vito Schifani, Rocco Dicillo, Antonio Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosima e Claudio Traina.
Alle iniziative promosse dal Comitato Addiopizzo Messina, dall’associazione antiracket ASAM e dall’Ufficio per i problemi sociali ed il lavoro dell’Arcidiocesi di Messina Lipari S. Lucia del Mela hanno già aderito fra le altre: Libera ANPI CGIL, CISL, UIL, Confcooperative CESV Messina, Azione Cattolica, Osservatorio “Lucia Natoli“, Federazione degli studenti, Parrocchia S. Maria di Gesù, Fondazione antiusura Padre Pino Puglisi, Circolo Arci Thomas Sankara, Fondazione di Comunità, Consorzio SolE, Anymore onlus, Centro Multiculturale Officina IndipendenteMente ed altre.
Anche il Partito Democratico di Messina aderisce alla fiaccolata contro la violenza, le mafie ed il terrorismo, indetto dagli studenti e dal coordinamento ´Messina Ricorda´ che si terrà domani. Il PD di Messina, già sensibilizzato dalla segreteria nazionale, che ha invitato i gruppi dirigenti locali a promuovere e sostenere iniziative civiche tese a difendere la democrazia da qualsiasi attacco possa indebolirla, sostiene questa come tutte le iniziative che tendono a tale scopo.
Clelia Fiore, presidente dell’ASAM, Associazione Antiracket Messina, ha sottolineato che gli uomini onesti fanno la lotta alla mafia, è ciò che fa la differenza sono le nostre azioni. Anche don. Sergio Siracusano, dirigente dell’ufficio problemi sociali e lavoro, ha affermato che più che mai, per l’incarico che egli ricopre, è fondamentale la lotta alla mafia. La recente strage di Brindisi, che seppur non ha ancora attribuzione certa, ha destato un grosso sgomento tra tutti, per la crudeltà dell’atto, ha portato a rivisitare il programma. Il primo degli appuntamenti commemorativi sarà, infatti, martedì 22 maggio con inizio alle 18, “Messina per Brindisi”, no a Violenza, Terrorismo, Mafie.
Il corteo, aperto a tutti, partirà dalla Prefettura per concludersi al Tribunale, e vedrà gli interventi dei giovani delle scuole messinesi. Il secondo appuntamento si terrà il 23 Maggio alle ore 09:30 presso l’auditorium Monsignor Fasola in via s. Filippo Bianchi 22 (cinema Visconti) alla presenza delle massime autorità civili religiose e delle forze dell’ordine della provincia di Messina.
All’iniziativa hanno aderito e parteciperanno numerose scuole della città, interverranno inoltre con le loro testimonianze Pietro Campagna e Gianluca Manca. Il programma, che si svilupperà nell’arco di 57 giorni, si concluderà il 19 Luglio con una fiaccolata in memoria del giudice Borsellino.
L’adesione alle iniziative resta aperta a quanti volessero contribuire con proposte ed idee mirate a rinnovare la memoria delle stragi del 92 e ad impegnarsi per una maggiore e più capillare diffusione della cultura della legalità sui nostri territori.
Chi volesse promuovere ulteriori iniziative o aderire a quelle in cantiere può contattare gli organizzatori visitando i siti www.diocesimessina.net, www.addiopizzomessina.org o telefonando al numero 090661218 (ASAM).
tratto integralmente da http://www.ilcittadinodimessina.it foto e testo di Marilena Faranda