L’epilogo di una stagione favolosa e indimenticabile non si è conclusa con la meritata promozione del Due Torri di Piraino in serie D.
Cittadini Pirainesi attoniti e con gli occhi velati di tristezza per l’ennesima beffa subita.
Un goal al ’94 dell’Internapoli (su punizione nettamente inventata e dopo 90 minuti di stallo della squadra campana) lascia l’amaro in bocca a giocatori e tifosi dello splendido Due Torri, che ha dato anima e corpo per regalare la serie D a Piraino.
Nel calcio si sa, i se e i ma contano davvero poco, alla luce dei fatti bisogna solo riconoscere l’audacia, la forza e l’onore che questi ragazzi hanno messo nel portare Piraino sulla vetta di un sogno.
È indiscutibile, infatti, che grazie al lavoro di Mister Raffaele e della sua magnifica squadra il nome di Piraino ha riecheggiato non solo nella provincia, ma si è imposto a livello Nazionale.
Spesso è stato sottolineato che siamo solo un piccolo paese di 4.000 abitanti.
Già, solo 4.000 abitanti, uniti da un sogno e dalla voglia di farcela, materializzata in questi ragazzi, molti venuti da fuori, che sicuramente oggi si sentono pirainesi. Il calore dei tifosi e la cornice di pubblico sono stati fondamentali in molte gare, coinvolgendo e trascinando un intero paese, che mai come oggi si è sentito così complice e così orgoglioso di appartenere al nostro comune.
Il grazie di Tutta l’Amministrazione Comunale e soprattutto del sindaco Giancarlo Campisi, grande tifoso del Due Torri, va in primis a Mister Raffaele, alla Società ASD “Due Torri”, a tutto il suo organico e ai suoi ragazzi che giocando ogni partita con determinazione hanno permesso che il calcio Pirainese oltrepassasse persino lo stretto di Messina, imponendosi su squadre blasonate, riscrivendo a piccoli passi la storia del calcio pirainese.
Sappiamo che una parte del loro cuore rimarrà sempre a Piraino, come del resto, il cuore dei Pirainesi sarà sempre legato ai loro nomi.
Un immenso grazie non può che andare agli ultras e a tutti i tifosi della squadra che hanno superato qualsiasi ostacolo pur di seguire i loro beniamini.
Hanno fatto levatacce alle 4 del mattino per portare il loro calore anche in trasferta, hanno dormito meno, hanno saltato i pasti, lottando sempre e comunque per difendere il nome del Due Torri.
Anche se siamo stati privati della gioia di festeggiare uniti e insieme, Piraino non può che essere orgoglioso della sua squadra, dei livelli di calcio raggiunti, giocando con umiltà e orgoglio.
Grazie Due Torri, grazie per averci concesso l’opportunità di sognare e di vivere brividi ed emozioni mai pensate.
Piraino è composta da gente fantastica e fiera della sua squadra, gente che ora e sempre crederà in questo sogno!
Ufficio Stampa Comune di Piraino