Sono già22 i comuni che hanno deciso di aderire al Gal “Insieme per i Nebrodiâ€Â. Questi Comuni rappresentano già82.500 abitanti, molti di più del minimo di 60.000 previsti dal bando dell’Assessorato Regionale all’Agricoltura. Nelle sole sedute di lunedì ad approvare la bozza di statuto della nuova societàche saràimpegnata a gestire i fondi per lo sviluppo rurale dei Nebrodi sono stati i consigli comunali di Caronia, Frazzanò, Librizzi, Sant’Agata Militello, Torrenova e Ucria.
Significativa l’adesione del Comune di Caronia che, di fatto, “salda†il territorio orientale dei Nebrodi con la zona occidentale della Valle dell’Alesa. Questa continuitàterritoriale è infatti decisiva per includere nel progetto di sviluppo anche quell’importantissima porzione di territorio.
Altre adesioni sono attese nelle prossime ore, mentre prosegue l’attivitàdel gruppo tecnico individuato dai sindaci e chiamato a preparare il piano di sviluppo Locale che dovràessere inviato alla Regione entro il 30 novembre. Lo stesso gruppo verràintegrato da rappresentanti delle amministrazioni comunali e dai componenti del tavolo tecnico del Piano Strategico per creare una opportuna sinergia ed armonizzazione tra i due strumenti di sviluppo.
L’obiettivo è l’unitàdel territorio e la creazione di un moderno sistema di sviluppo, al servizio delle comunitàe degli imprenditori dei Nebrodi.
Molto soddisfatti sono i Sindaci dei Comuni che stanno portando avanti quest’iniziativa che ha reso, finalmente, il territorio protagonista del suo sviluppo e del suo futuro.
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