La nota del gruppo d’opposizione è perentoria:
In piena emergenza Coronavirus, l’Amministrazione Comunale di Sinagra, in considerazione delle alte temperature registrate, ci tiene a mantenere gli ambienti scolastici al calduccio. Caldaie in funzione da giorni. Magari poi proporranno al Consiglio Comunale un altro mutuo per pagare l’elettricità. Con il denaro sprecato per pagare a vuoto elettricità, si potrebbe fornire la scuola di una adeguata quantità di sapone per garantire maggiore igiene ai nostri figli e materiale disinfettante per gli arredi scolastici. Domani comunque i nostri figli, dotati di fazzolettini, torneranno nuovamente a scuola.
Nino Musca, il sindaco replica di paro:
PER AMOR DI VERITÀ !!!
Questa mattina, sin dalle prime ore dell’alba, i nostri operai comunali hanno lavorato alla prevista igienizzazione e sanificazione delle scuole ricadenti sul territorio di Sinagra.
Domani mattina è previsto un incontro a Scuola, tra il responsabile dei Servizi Scolastici e le Istituzioni scolastiche, affinché il Comune possa fornire ulteriore materiale per l’igiene, in aggiunta a quello già distribuito in quantità abbondanti.
In seguito alle proteste intraprese lo scorso anno dalla minoranza sulla problematica “Aule al freddo” e avendo particolarmente a cura la salute dei nostri bambini, si é provveduto ad accendere i termosifoni in alcuni giorni in cui la Scuola risultava essere chiusa, tutto ciò per far sì che i ragazzi, al loro rientro, potessero trovare un ambiente caldo e accogliente.
Ad oggi l’unico mutuo (per essere più precisi, Anticipazione di liquidità) acceso dall’amministrazione in carica per pagare bollette dell’energia non pagate si riferisce soprattutto a bollette antecedenti Giugno 2017.