Riceviamo e pubblichiamo la nota del coordinatore del Pdl orlandino Renato Mangano.
Relativamente all’esame osservazioni/opposizioni alla variante urbanistica al P.R.G per la localizzazione di un’area B 1.3 S, residenziale mista a servizi in località S.Lucia – giusta delibera C.C.N 35/2011, i gruppi P.D.L e alleanza per Capo d’Orlando – 25 giugno, si sono espressi favorevolmente per l’accoglimento delle osservazioni presentate dalla ditta Natalotto Lea Concetta e dal circolo Legambiente nebrodi, riconoscendole valide e condivisibili.
Invece sono state giudicate lacunose e forvianti – dichiara il coordinatore del P.D.L – le controdeduzioni formulate dall’ufficio tecnico, che non ha affrontato le questioni poste dalle osservazioni e non ha evidenziato i riferimenti normativi a sostegno.
Conseguentemente i gruppi consiliari hanno confermato quanto già espresso in occasione della delibera di adozione della variante, e cioè che l’intero procedimento di Project Financing è viziato da gravi e insanabili profili di illegittimità.
Hanno evidenziato altresi che la richiesta variante urbanistica al P.R.G trova giustificazione, esclusivamente, nel voler adattare le previsioni di P.R.G al contratto di permuta immobiliare, intervenuto tra il comune e il soggetto privato concessionario.
Pertanto anche per questo motivo – conclude il coordinatore- è stata invitata l’amminìstrazione comunale a revocare in autotutela gli atti amministrativi relativi al project financing, in quanto posti in essere in assenza dei presupposti di legge in materia urbanistica e di appalti pubblici.
Il Coordinatore del PDL
Mangano Renato Carlo