Riflessione su una umanità disorientata
PostUmano. Reliquie in Viaggio nasce dall’incontro di tre artisti – Concetta De Pasquale, Rosa Mundi e Giorgio Piccaia – che hanno deciso, in dialogo con gli artisti ospitati dal Padiglione della Repubblica di San Marino alla 59. Esposizione Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia, di confrontarsi, partendo dal tema della partecipazione nazionale sammarinese “Postumano Metamorfico”, guardando alla dimensione spirituale del concetto di reliquia. Un viaggio in nave da Mantova, dove è custodita una delle reliquie simbolo della religione cristiana – quella del sangue di Cristo – a Venezia, lungo il Canal Bianco, che scorre parallelo al Po e solca lentamente gran parte della Pianura Padana.
PostUmano. Reliquie in viaggio è una riflessione su una umanità disorientata, minacciata e calpestata che ha perso il senso e la dignità della sua stessa esistenza, interrompendo il rapporto con la Natura e con il rispetto del proprio corpo, individuale e collettivo.
Domenica 24 aprile, alle 10.30, a Porto Catena, antico porto commerciale di Mantova, sulla motonave Ave Maria, si inaugura la mostra “PostUmano. Reliquie in viaggio”, una collettiva degli artisti Concetta De Pasquale, Giorgio Piccaia, Rosa Mundi, in dialogo con le opere degli artisti selezionati dalla Repubblica di San Marino per il padiglione nazionale alla 59. Esposizione Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia.
Gli artisti si confrontano sul significato del momento storico che stiamo attraversando: un momento carico di significati nuovi e antichi che ci indica la strada verso una condizione post-umana che si interroga sul rapporto con la Natura e con il suo stesso Corpo individuale e collettivo.
Il viaggio lungo il fiume, un viaggio devozionale rappresentato dalle opere esposte, come quello che spingeva gli antichi Pellegrini alla ricerca di luoghi di meditazione, crea cosmologie alternative e premesse per interrogarsi su nuove condizioni di esistenza.
La mostra allestista su due motonavi Ave Maria e Vita Pugna, che navigano alternandosi da Mantova a Venezia, si ispira ai temi della 59. Esposizione Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia di quest’anno, Il latte dei sogni, curata da Cecilia Alemanni, e al Padiglione della Repubblica di San Marino, dedicato al tema PostUmano Metamorfico. La partecipazione nazionale sammarinese, fortemente voluta dalla Segreteria di Stato per l’Istruzione e la Cultura della Repubblica di San Marino, nella persona del Segretario di Stato Andrea Belluzzi, è supervisionata dal commissario Riccardo Varini, curata da Vincenzo Rotondo e organizzata da FR Istituto d’Arte Contemporanea in collaborazione con Cris Contini Contemporary.
Le Reliquie in viaggio collegheranno durante tutta la stagione estiva due luoghi centrali nella storia dell’umanesimo, diventano un ponte di riflessione, incontri e dibattiti tra gli artisti ed i curatori della mostra Andrea Guastella, Marco Marinacci e Susanna Ravelli.
Le opere di Concetta De Pasquale, ispirate alle mappe di navigazione, di Giorgio Piccaia, che ricercano una simbologia devozionale nella serie di Fibonacci, di Rosa Mundi, che portano in scena il sacro che risorge e rinnova il mondo, dialogheranno con quelle degli artisti Elisa Cantarelli, Nicoletta Ceccoli, Endless, Michelangelo Galliani, Roberto Paci Dalò, Anne-Cécile Surga, Michele Tombolini che, con Rosa Mundi, partecipano al Padiglione della Repubblica di San Marino dedicato al PostUmano Metamorfico.
La mostra sarà visitabile sulle navi dell’armatore Girolibero, Ave Maria e Vita Pugna, a Mantova, Porto Catena, e Venezia, attracco della Giudecca, ogni domenica dalle 10 alle 17, prenotando la visita a info@avemariaboat.com.
Dal 17 settembre al 16 ottobre 2022 le opere di Concetta De Pasquale, Rosa Mundi e Giorgio Piccaia continueranno ad essere visibili ed esposte presso il Museo Diocesano Francesco Gonzaga di Mantova.
Per le visite al Padiglione della Repubblica di San Marino, Palazzo Donà dalle Rose, Fondamenta Nove, Venezia è possibile consultare il sito ufficiale www.biennaleveneziasanmarino.com
Il progetto è stato possibile grazie al sostegno dei Propeller Club Port of Milan e Port of Mantua e alla Fondazione Donà Dalle Rose.
L’inaugurazione:
Il 24 aprile alle 10,30 ci sarà il Benvenuto a bordo a cura di Pierpaolo Romio, armatore della Motonave Ave Maria di Girolibero, con i Saluti istituzionali delle autorità. Seguirà la Presentazione della mostra con gli interventi di Chiara Donà Dalle Rose, presidente della Fondazione Donà Dalle Rose di Venezia; Riccardo Fuochi, vicepresidente nazionale del Propeller Club; Nicola Pascal, presidente del Propeller Club Port of Mantua, in dialogo con gli artisti Concetta De Pasquale, Giorgio Piccaia, Rosa Mundi
e i curatori Andrea Guastella, Marco Marinacci, Susanna Ravelli.
Artiste e artisti:
Concetta De Pasquale nasce a Salò (BS) nel ‘59, studia all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano, dove frequenta gli studi degli scultori Fausto Melotti e Nanni Valentini, suoi maestri nell’uso minimale e rigoroso della materia. Dopo le prime esperienze con materiali diversi, la sua attenzione si ferma sulla carta che diventa supporto privilegiato per una pittura organica essenziale ed intima che indaga il corpo nella sua doppia valenza, fisica e spirituale. La sua è una pittura visionaria che scaturisce dall’esperienza che il proprio corpo compie incontrando direttamente la carta. Condivide esperienze artistiche, con scrittori, architetti, fotografi, registi e musicisti, nella realizzazione di libri d’arte, spettacoli, performance ed installazioni. Attualmente vive e lavora nel suo studio artistico in Sicilia sul mare, intraprendendo spesso viaggi in barca a vela come “Pittrice di bordo” con i suoi taccuini di viaggio. Dal 1979 ad oggi ha esposto in spazi pubblici e gallerie private in Italia e all’estero.
Rosa Mundi nasce in coincidenza delle coordinate 5° 26’23 ‘’ N 12° 19’ 55’’ E. RM è uno pseudonimo d’artista. Vive tra due isole di mare e un’isola di fiume. Prestata all’arte ed alla fotografia da più di un ventennio, viaggiatrice instancabile, predilige trasporre in arte ed in fenomeni artistici vicende reali del quotidiano e fenomenologie ambientali. Il suo percorso laboratoriale parte dalla fotografia, reinterpretando in un fantasioso dialogo costante, la realtà e l’immaginario. Rosa Mundi traspone in arte l’umano sentire, creando scenari ad hoc per poi reinterpretarli dando vita al suo personale Teatro del mondo. Le opere di Rosa Mundi evocano un “non luogo” ricreando, nelle trasparenze del vetro, l’essenza filosofica delle sue riflessioni, scevro di mera erudizione.
Giorgio Piccaia, pittore e scultore, è nato nel 1955 a Ginevra, in Svizzera e vive e lavora in Piemonte, ad Agrate Conturbia. È figlio d’arte, fin da piccolo ha frequentato gli ambienti artistici ginevrini prima e milanesi poi. L’incontro con John Cage nello storico concerto del ’77 al Teatro Lirico di Milano e nel 1978 con Jerzy Grotowski a Wroslaw nel Teatro Laboratorio, hanno segnato la sua arte. Lo spoglio del non essenziale, imparato dai due maestri, caratterizzano ancora adesso l’arte di Piccaia. Negli primi anni Ottanta ha frequentato Corrado Levi ad Architettura a Milano, incontro fondamentale che gli ha permesso, dopo il lavoro sul corpo con performance e happening, di giungere alla pittura e alle arti visive. Nel 2018 con l’amico Gregory Sinaite, monaco greco ortodosso conosciuto in un viaggio a Santa Caterina, nel Sinai, parla d’arte e riscopre Leonardo Pisano, detto Fibonacci, matematico dell’Alto Medioevo. Attualmente il suo progetto artistico è legato ai numeri della Sequenza di Fibonacci, che “mi riporta alla semplicità della Natura e alla riscoperta della Felicità”.
Artiste e artisti ospitati dal Padiglione della Repubblica di San Marino, 59. Esposizione Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia
Elisa Cantarelli nata a Fidenza (PR) nel 1981, vive a Londra, lavorando con gallerie d’arte in Italia e in Giappone. Nicoletta Ceccoli nasce nel 1973 nella Repubblica di San Marino, dove tuttora vive e lavora. Numerose le esposizioni internazionali e le collaborazioni con il mondo dell’editoria. Roberto Paci Dalò, nato a Rimini nel 1962, è docente Unirsm, esperto della Commissione europea e membro del gruppo di progettazione New European Bauhaus. Endless è un artista londinese che fonde tecniche e pratiche di arte contemporanea e di strada. I suoi lavori, presenti in importanti collezioni di tutto il mondo, esplorano il rapporto dell’umanità con la moda, la pubblicità, il culto del marchio, il consumismo e la cultura delle celebrità. Michelangelo Galliani nasce nel 1975 a Montecchio Emilia (RE), dove vive e lavora. Scultore e docente presso l’Accademia di Belle Arti di Urbino, ha vinto il Franco Cuomo International Award. Rosa Mundi: le sue opere fanno parte di importanti collezioni pubbliche e private; ha altresì realizzato numerose scenografie teatrali. Anne-Cécile Surga nata nel 1987 a Lavelanet, in Francia, si forma negli Stati Uniti e presso la Fundacion Pablo Atchugarry in Uruguay. Il suo lavoro, esposto a livello internazionale, fa parte delle collezioni del Museo MUST di Vimercate (MB) e della Fundación AMA (Santiago del Cile). Michele Tombolini, pittore e scultore, non nuovo ad interventi di street art, nasce a Venezia nel 1963. Dopo la partecipazione alla Biennale Arte 2013 e il trasferimento a Berlino, la sua ricerca assume un indirizzo maggiormente concettuale, tanto che l’idea e il messaggio sociale divengono capisaldi della sua produzione.