Stamani, a Messina, nel salone delle bandiere, la presentazione delle candidature
“Nessuno ha nel programma alcun riferimento alla pace”, così esordisce Luca Gangemi, durante la presentazione stamattina. al Salone delle bandiere, della lista Potere al popolo. E ha continuato: “È invece un elemento essenziale: le spese militari sono sempre più care, mentre vengono tagliate le spese sociali ed in particolare per la sanità e la scuola.
Ma cos’è Potere al popolo? “Se c’è un’altra grande ragione di questo progetto è ridare voce alle classi popolari, le classi popolari semplicemente non ci sono e sono tornate ad essere solo oggetto della politica, un bancomat quando c’è bisogno”.
Durante la presentazione della lista è stato anche fornito un dato inedito sulla durata media della vita: “Nessuno sa – ha detto Gangemi – che negli ultimi 2/3 anni la durata media della vista si è abbassata, soprattutto al mezzogiorno (dati Istat): una conseguenza delle politiche governative che hanno visto sempre più ignorate le fasce sociali più deboli e i lavoratori sempre meno tutelati”.
In questa competizione elettorale ci battiamo anche contro la “censura mediatica” operata nei nostri confronti ma questo non ci impedirà di stare strada per strada ad incontrare i cittadini. Ridare la voce alle “classi popolari e la missione di Potere al Popolo”.