Fine dell’anno scolastico ed inizio di nuovi corsi di studio. I suggerimenti, buoni per ogni latitudine, di Carmelo Castrovinci.
Due “chicche” per pensarci sopra. A suggerirle è, al solito, Carmelo Castrovinci.
Buoni punti di partenza, non solo a Brolo.
Il primo riguarda il palatenda in questo scorcio di fine anno scolastico, di saluti, di “addii”.
Visto che abbiamo il palatenda – scrive Carmelo Castrovinci – che permette il distanziamento sociale, si possono disporre le sedie ad anello o a ferro di cavallo, così facendo si possono far incontrare i bambini delle ultime classi delle elementari e delle medie, un paio di ore per il loro ultimo giorno insieme, dopo un percorso scolastico di anni.
Ogni classe singolarmente, una di mattina e una nel pomeriggio. Sarebbe un bel ricordo per i bambini e ci sarebbero le condizioni di sicurezza.
Magari facendo trovare sulla sedia un “Buone Vacanze Bag” con un piccolo regalo e snack.
Bell’idea anche per il Ds Castrovinci.
L’altro spunto rotea intorno al DIRITTO ALLO STUDIO SOLIDALE
Oggi per le famiglie comprare i libri per i ragazzi che iniziano le scuole superiori, è un investimento spesso troppo oneroso.
Sarebbe bene che l’assessore alla cultura promuovesse e organizzasse uno scambio, tra chi non usa più i libri e chi ne ha bisogno per iniziare a studiare, inoltre prevedere in bilancio, per le famiglie che hanno difficoltà, il rimborso dei costi per l’acquisto dei libri per le scuole superiori.
E su questo argomento pare proprio che l’assessore alla cultura di Brolo, Maria Vittoria Cipriano, ci stia lavorando.
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