La situazione di degrado, incuria e pericolo del torrente Iannello oggetto delle attenzioni del consigliere di minoranza Gaetano Saffidi, L’assessore competente Nuccio Ricciardello: “a giorni i lavori già concordati con l’Esa” ed evidenzia che la richiesta fatta oltre cinque mesi fa
“Nel programma elettorale delle ultime amministrative 2019, presentato dall’attuale Sindaco Laccoto, uno dei punti da realizzare entro il primo anno prevedeva la: “pulizia dei torrenti per prevenire le esondazioni”. Questa invece è la situazione, alla data odierna, del torrente Iannello. Ridotto ad una discarica a cielo aperto. Condizione che non credo necessiti di particolari commenti. Le immagini parlano da sole. E di mesi ne sono passati 17.”
Così scrive oggi Gaetano Scaffidi che allega alla nota stampa una corposa documentazione fotografica.
Per lui “la mancata manutenzione e la pulizia degli alvei dei corsi d’acqua, in concomitanza con il sopraggiungere della stagione autunnale e invernale, il conseguente incremento delle precipitazioni, e la sempre più concreta probabilità del verificarsi di fenomeni meteorologici estremi, determina un concreto pericolo di rischio idrogeologico per fenomeni di esondazione che, nella migliore delle ipotesi, potrebbero causare danni alle proprietà e disagi ai cittadini.”
E aggiunge “ho segnalato e sollecitato, in data odierna, il sindaco e l’assessore alla manutenzione, a voler celermente intraprendere tutte le necessarie e concrete azioni atte ad eliminare le criticità suindicate ed il derivante possibile pericolo, ricordando, prima di tutto a noi stessi, che “prevenire è meglio che curare”.”
Immediata la puntualizzazione di Nuccio Ricciardello.
“Abbiamo concordato da tempo con l’Esa, l’ente di sviluppo agricolo, – la nota è di aprile – un intervento radicale riguardante gli alvei dei torrenti. Questo si avvierà a fine mese, come assicurato dal responsabile del centro operativo di Barcellona dell’Esa Nicola Lo Duca “un lavoro programmato da tempo – la detto il responsabile dell’intervento – ideale prosecuzione di quanto già fatto lo scorso anno proprio a Brolo e che vede impegnati mezzi e uomini dell’Esa, al fianco delle pubbliche amministrazioni, in difesa e tutela del territorio e delle sue genti”..
E aggiunge Ricciardello “in questi 17 mesi è bene ricordare che i torrenti sono stati oggetti di interventi, di pulizia, di azioni di prevenzione costante. Una priorità, anche per quanto riguarda i canaloni e le saie che hanno permesso, grazie agli interventi della Protezione Civile e degli operai del comune, fino ad oggi, di evitare il peggio”.
Ed ancora ” nei giorni scorsi questa amministrazione ha fatto istanza al CAS, il consorzio autostradale affinchè provveda alla pulizia di alcuni cunettoni a ridosso dell’0’area dei caselli autostradali, proprio in tema di prevenzione in vista della stagione autunnale”.
Nuccio Ricciardello, continuando, aggiunge ancora: “Fa bene il consigliere d’opposizione a dire che “prevenire è meglio che curare”. Noi lo facciamo sempre ma farebbe anche meglio a ricordare quanto fatto in questi mesi da questa amministrazione in tema di prevenzione e salvaguardia del territorio. E poi Ricciardello conclude ringraziando per le disponibilità maturate sia i vertici del Cas che i responsabili dell’Esa e le squadre d’intervento comunali e della locale protezione civile per quanto fatto.
E quindi l’invito deciso: “Sulle cattive abitudini che portano all’abbandono dei rifiuti, di residui di scerbamento, di residue di lavori edili lungo i torrenti, capendo che è una battaglia culturale oltre che del possedere il buon senso civico, stiamo con la polizia municipale attivandoci costantemente in tema repressivo, ed invito i miei concittadini ad allertare immediatamente le forze dell’ordine se sono testimoni di episodi di tale malcostume”