Davanti all’ospedale Cutroni Zodda di Barcellona, stamani, una donna romena al sesto mese di gravidanza havisto scemare e naufragare il sogno di divenir madre.
Lei 42 anni, al sesto mese di gravidanza, ha, per causa da accertare, ma non è questo il problema, “rotto le acque”.
Praticamente un parto pre termine.
Soccorsa dai medici, questi ben poco hanno potuto fare, anche perchè il nosocomio è privo di un reparto attrezzato di ostetricia.
Quindi il trasporto d’urgenza al Fogliani di Milazzo.
Ma qui il neonato è morto.
Speriamo che il caso diventi emblematico, da denuncia.
Perchè questa carenza strutturale del Cutrona Zodda, voluta da un’imbelle classe politica disarticolata dal territorio, è un pericolo ed un allarme sociale e sanitario.
Speriamo solo che quanto accaduto non passi inosservato e sotto silenzio .. perchè il bimbo era semplicemente uno “zingaro“.