
Uil e Uil-Fpl affondano il colpo contro la Cisl Fp: “E’ un sindacato ingiallito, noi abbiamo smascherato disegno di chiusura”
Ormai è guerra a colpi di comunicati e prese di posizioni all’interno del fronte sindacale .
“Senza voler innescare sterili polemiche, è doveroso da parte nostra evidenziare come le recenti dichiarazioni del ‘gestore’ della Cisl-Fp riguardo la chiusura del Punto nascita di Sant’Agata Militello, denotino l’ingiallimento di una prestigiosa organizzazione sindacale. Spiace dirlo, ma il ruolo di quel sindacato appare svilito da chi oggi lo gestisce, facendo rimpiangere sindacalisti del calibro di Saro La Rosa e di Calogero Emanuele”.
A dirlo è la Uil e la Uil-Fpl che evidenziano che stanno proseguendo la propria azione sindacale a difesa del Punto nascita di Sant’Agata Militello, “tant’è che sono state raccolte oltre 4mila firme, segno evidente come il comprensorio dei Nebrodi stia rispondendo massicciamente”.
Ieri, dicono Ivan Tripodi, Pippo Calapai e Mario Salvatore Macrì, rispettivamente segretario generale della Uil Messina; segretario provinciale e responsabile area medica Uil-Fpl, “anche i rappresentanti del M5S hanno espresso ai nostri rappresentanti il proprio appoggio, da ciò si evidenzia come vi sia tanto interesse intorno alla questione del Punto nascita di Sant’Agata Militello”.
In conclusione i responsabili sindacali respingiamo al mittente le accuse mosse loro da parte della Cisl-Fp che attribuiscono “alla nostra organizzazione sindacale la responsabilità della chiusura del Punto nascita, rea di avere inviato al management dell’Asp una lettera in cui si evidenziavano le carenze del reparto dell’ospedale di Sant’Agata Militello. A chi ci accusa ingiustamente, ricordiamo che il ruolo del sindacato non è quello di avallare e difendere le decisioni della politica che penalizzano lavoratori e utenza. Infatti, grazie alla nostra forte azione sindacale, supportata da una moltitudine di cittadini e dal Comitato ‘Salvare il Punto nascita’, nonché da parte di movimenti politici, abbiamo smascherato il nefasto disegno che portava alla chiusura definitiva del Punto nascita”.
Questo è il contenuto della nota stampa sottoscritta da Ivan Tripodi, Pippo Calapai e Mario Salvatore Macrì.