Anche un gruppo su facebook per “scoprire” perchè una canzone “troppo impegnata” non può salire sul palco dell’Ariston.
A Sanremo si organizza dunque la protesta, quella culturale e di costume, che Italo Zeus e Nadia Impalà, con un gruppo di amici e familiari dell’artista Pippa Bacca, trucidata in Turchia, effettueranno questa sera, all’apertura dell’edizione 2011 del Festival della Canzone Italiana.
Si protesta per l’esclusione di una canzone… non perchè questa doveva essere per forza “cantata” ma per capire il motivo dell’esclusione in quanto il lapidario “troppa impegnata” suona offensivo anche a chi è un pò tonto.
Italo Zeus e Nadia Impalà avranno un incontro con la stampa a poche ore dall’apertura del Festival, e qui chiederanno spiegazione…..
Di fatto, comunque, hanno fatto accendere i riflettori su questa storia “dimenticata”, la morte di un’artista che, vestita da sposa, inneggiando alla vita, alla libertà, all’amore, all’essere donna, ha trovato la morte, brutale e violenta, in Turchia.
La canzone di Zeus ed Impalà, parla di questo.., era, se si vuole, anche un inno alla vita… ma “troppo impegnata” ha visto le porte di Sanremo chiudersi inesorabilmente.
Intanto la stampa nazionale si è occupata del caso e testi, video e musica, vengono quotidianamente rilanciati e cliccati su facebook, stampa on line e sopratutto su youtube.
Ecco la motivazione dell’esclusione affidata ad un telegramma da parte della direzione tecnica del Festival:
“siamo spiacenti di informarla che all’esito dei lavori ad oggi, del comitato di controllo, ex articolo 4 del regolamento del 61° Festival della Canzone Italiana, la sua domanda è risultata non valida perchè IL TESTO RISULTA IMPEGNATIVO”.
“Avremmo voluto semplicemente saperne di più ….” dice Italo Zeus.