Il consigliere comunale orlandino sollecito il riscontro alle sue richieste: verifiche di cassa; Multiecoplast; chiarimenti sulle anticipazioni di tesoreria; nomina commissario ad acta per mancata approvazione rendiconto di gestione 2018; Decreto ingiuntivo Multiecoplast/ATI; debiti fuori bilancio; pareri sul bilancio di previsione 2019/2021.
La nota è stata inoltrata al Collegio dei Revisori dei Conti, al Presidente del Consiglio Comunale, al Sindaco del Comune di Capo d’Orlando, ai Capi Gruppo Consiliari e alle OO.SS.ed ha per oggetto: Sollecito riscontro nota del 26 agosto 2019 (verifiche di cassa) – nota del 27 agosto 2019 (Multiecoplast – richiamata nota del 26 giugno 2019, protocollo n. 19396) – chiarimenti sulle anticipazioni di tesoreria – nomina commissario ad acta per mancata approvazione rendiconto di gestione 2018 – Decreto ingiuntivo Multiecoplast/ATI provvisto della formula della provvisoria esecutorietà – debiti fuori bilancio – riscontro nota del 09 settembre 2019, prot. n. 26904 e richiesta ulteriori pareri sul bilancio di previsione 2019/2021.
Il capogruppo consiliare rivendica la possibilità di prendere cognizione di tutti gli atti e documenti istruttori posti alla base dei singoli provvedimenti da approvare in assemblea, e quindi richiede:
relazione attestante le cause che hanno determinato il mancato pagamento degli stipendi del personale dipendente e degli ex contrattisti, corredato del dettaglio dei flussi di cassa e dell’utilizzo delle anticipazioni di tesoreria;
relazione che attesti le cause che hanno determinato la omessa predisposizione del rendiconto di gestione 2018, atteso che non è stato posto all’esame dei consiglieri comunali;
relazione che attesti in forza di quali atti è stato “certificato il credito” a favore della Multiecoplast S.r.L., richiamato nel ricorso per Decreto Ingiuntivo provvisto della formula della provvisoria esecutorietà;
relazione sugli eventuali “debiti fuori bilancio” da riconoscere e, in caso contrario, le dichiarazioni rese dai responsabili d’area che ne attestino l’assenza di debiti da riconoscere;
relazione sui residui attivi e passivi finalizzata alla revisione delle ragioni del mantenimento in bilancio , in tutto od in parte, degli stessi e della loro corretta imputazione secondo le modalità esplicitate dall’articolo 3, comma 4, del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e successive modificazioni.