Oggi a Roma, nell’ateneo dell’Università Cusano la consegna, alla memoria della laurea post-mortem a Tiziano granata e Rino Todaro. Il Magnifico Rettore, il prof. Fabio Fortuna, in premessa ha detto che i due poliziotti si occupavano di ecomafie e che ancora non è del tutto chiara la situazione della loro morte.
Alla fine delle discussioni di laurea, questo pomeriggio a Roma, si è vissuta l’intensa quanto commossa e partecipata cerimonia della consegna della laurea post-mortem a Tiziano Granata e Rino Todaro i due agenti del commissariato di polizia di sant’Agata Militello, morti a poche ore di distanza l’uno dall’altro, per “cause naturali” difficili, anche statisticamente, da accettare.
A consegnare i riconoscimenti, un gesto di grande umanità, di sensibile rispetto per le famiglie, e di grande denuncia sociale, è stato il Magnifico Rettore Fabio Fortuna.
Per Rino Todaro ha ritirato la pergamena il padre il signor Antonino Todaro e con lui c’erano anche i figli di Rino: Alessandro e Giulia Todaro, rispettivamente di 11 e 9 anni, mentre la loro madre Leida Ricciardi era, emozionata, in sala a seguire la cerimonia.
Per Tiziano Granata il fratello Davide.
Il padre di Todaro, non riuscendo a nascondere la commozione, ha letto una lettera dove ha ringraziato l’Università Cusano per la sensibilità dimostrata, i tutor e gli amici che gli sono stati vicino.
Erano presenti, un atto non scontato nè dovuto, ma segno di grande amicizia e stima nei confronti degli amici-colleghi il dott. Daniele Maganaro che dirigeva la squadra dei poliziotti vegetariani della quale facevano parte di due agenti morti e gli altri agenti del commissariato sant’agatese Cristian Barresi, Sebastiano Proto, Francesco Ingegneri.
Barresi e Proto hanno anche condiviso con Granata e Todaro il percorso degli studi universitari.
A fare gli onori di casa, accompagnando i partecipanti alla cerimonia venuta dalla Sicilia, dove c’era anche la dottoressa Lorena Ricciardello, compagna di Tiziano Granata, ci ha pensato il dottor Cono Condipodero, responsabile del Point Unicusano Brolo, dove sia Todaro che Granata avevano effettuato l’iscrizione presso il prestigioso ateneo.
Per la cronaca: Laurea in “economia” per Tiziano, mentre in “scienze politiche” per Rino.
Per quest’ultimo, a Sant’Agata, con orgoglio hanno gioito anche Nella, che era la sua attuale compagna, e la figlia Beatrice che per la tenera età di quest’ultima, non sono potute essere presenti alla cerimonia romana.
Resta, in ultimo, la considerazione da fare su come, a volte attenzioni e gesti come questo servono a colmare altri vuoti, istituzionali, che come voragini, si formano quando mancano o no si danno risposte, convincenti, a richieste legittime.
