
“Abbiamo avuto un autunno-inverno caratterizzato da eventi piovosi eccezionali. Su 25.833 kmq di superfice della Sicilia, con ben 87% di territorio montano e collinare, abbiamo circa 500 kmq di area soggetta a frane e dei quasi 400 comuni siciliani l’80% è a rischio idrogeologico”. Così il presidente del’Ordine dei geologi di Sicilia, Gian Vito Graziano, ha voluto commentare la conclusione dei lavori del forum sul dissesto idrogeologico svoltsi a Roma.
“L’obiettivo più ambizioso che abbiamo – ha aggiunto Graziano – è quello di non contare più né danni né vittime, perché si giunga a un nuovo governo del territorio che porti a una nuova coscienza da parte di tutti, a cominciare dalla classe politica, ma anche da chi svolge una professione tecnica, garante della sicurezza delle opere da costruire a beneficio di chi le abita”.
Fonte lasiciliaweb.it