“Quella dell’aeroporto di Comiso è una storia incredibile. Come incredibili e inspiegabili sono i ritardi del governo per l’apertura di una struttura che è stata fortemente voluta dal territorio ed è pronta ad entrare in funzione da subito. Eppure da tre anni è ferma e rischia di diventare una cattedrale nel deserto per colpa della burocrazia, piuttosto che un’opportunità di sviluppo e di lavoro quale dovrebbe essere”. Lo ha detto l’eurodeputata Rita Borsellino, esprimendo la sua solidarietà nei confronti del sindaco di Comiso, Pippo Digiacomo, che stamane si è incatenato ai cancelli dell’aeroporto del comune Ragusano in segno di protesta. “Mentre il governo è impegnato su altri fronti, la Sicilia e i siciliani sono costretti ancora una volta a pagare il prezzo dell’attesa, fatta di lungaggini burocratiche, cavilli e ostruzionismo che da mesi impediscono l’entrata in funzione del nuovo scalo”.
Comunicati Stampa
“Quella dell’aeroporto di Comiso è una storia incredibile. Come incredibili e inspiegabili sono i ritardi del governo per l’apertura di una struttura che è stata fortemente voluta dal territorio ed è pronta ad entrare in funzione da subito. Eppure da tre anni è ferma e rischia di diventare una cattedrale nel deserto per colpa della burocrazia, piuttosto che un’opportunità di sviluppo e di lavoro quale dovrebbe essere”. Lo ha detto l’eurodeputata Rita Borsellino, esprimendo la sua solidarietà nei confronti del sindaco di Comiso, Pippo Digiacomo, che stamane si è incatenato ai cancelli dell’aeroporto del comune Ragusano in segno di protesta. “Mentre il governo è impegnato su altri fronti, la Sicilia e i siciliani sono costretti ancora una volta a pagare il prezzo dell’attesa, fatta di lungaggini burocratiche, cavilli e ostruzionismo che da mesi impediscono l’entrata in funzione del nuovo scalo”.
RITA BORSELLINO – Aeroporto Comiso, la Sicilia paga il prezzo dell’attesa e della burocrazia
“Quella dell’aeroporto di Comiso è una storia incredibile. Come incredibili e inspiegabili sono i ritardi del governo per l’apertura di una struttura che è stata fortemente voluta dal territorio ed è pronta ad entrare in funzione da subito. Eppure da tre anni è ferma e rischia di diventare una cattedrale nel deserto per colpa della burocrazia, piuttosto che un’opportunità di sviluppo e di lavoro quale dovrebbe essere”. Lo ha detto l’eurodeputata Rita Borsellino, esprimendo la sua solidarietà nei confronti del sindaco di Comiso, Pippo Digiacomo, che stamane si è incatenato ai cancelli dell’aeroporto del comune Ragusano in segno di protesta. “Mentre il governo è impegnato su altri fronti, la Sicilia e i siciliani sono costretti ancora una volta a pagare il prezzo dell’attesa, fatta di lungaggini burocratiche, cavilli e ostruzionismo che da mesi impediscono l’entrata in funzione del nuovo scalo”.
