A pochi giorni dall’identificazione dei resti di Placido Rizzotto (ritrovati nel 2009) la Cgil siciliana ha lanciato un’iniziativa simbolica in memoria della figura del sindacalista siciliano e delle battaglie da questo condotte a tutela dei diritti dei lavoratori.
L’iniziativa è stata lanciata dalla Cgil siciliana nel giorno dell’anniversario della morte del sindacalista, che e’ coinciso quest’anno con la conferma che i resti ritrovati tre anni fa nella Rocca Busambra sono quelli di Rizzotto: una pietra da ogni regione e comune d’Italia, tipica del luogo d’origine, per costruire la tomba di Placido Rizzotto, a Corleone.
Il segno che si vuole dare è quello di un intero Paese unito nella lotta alla mafia.
Sarebbe splendido – afferma Francesco Mastrolembo – se anche tutti i comuni dei Nebrodi partecipassero ad un’iniziativa dal significato così profondo e talmente densa di senso civico.