Un post su facebook, quasi una replica a distanza, ai comunicati dell’amministrazione comunale sulle decisioni del CGA, avverso al suo ricorso dopo la sentenza del TAR. Così Salvo Messina, con il suo “non mi sottraggo al confronto” puntualizza in merito a quanto deciso Consiglio di Giustizia Amministrativa, ma leggendo quanto scrive – in un precedente post quasi una metafora – sembra proprio che presto dirà dell’altro.
Ieri la notizia del giorno, a Brolo, in seno alla sua vita amministrativa è stata la decisione del CGA che ha rigettato il ricorso fatto da Salvo Messina, già sindaco di Brolo, in merito alla mancata “sospensiva” da parte del Tar sulla decisione adottata in merito al dissesto delle casse comunali.
Conseguentemente con due comunicati, del sindaco, Irene Ricciardello e del capogruppo consiliare Valeria Campo (vedi archivio) l’amministrazione comunale ha espresso il suo parere, la sua soddisfazione in merito alla decisione del CGA, la chiara volontà a voler andare avanti sulla strada intrapresa.
Salvo Messina, senza dirlo esplicitamente, replica così…
“Come sempre non mi sottraggo!
In merito alla mia domanda cautelare ecco l’ordinanza di rigetto: “dei motivi posti a supporto dell’appello, che potranno opportunamente essere approfonditi in sede di merito, allo stato non sembrano sussistere gli evocati danni che si produrrebbero a carico dell’appellante in conseguenza dell’esecuzione degli atti impugnati. P.Q.M. Il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana, in sede giurisdizionale”.
Non entra nel merito, non dice altro, lui si sofferma solo a pubblicare in un post su un social l’estratto della decisione del CGA..
Ma leggendo quanto altro scrive, alcune sue parole sembrano metafore, che proiettano in un prossimo futuro.
Infatti scrive, sempre sui social, da ex enfante prodige del tennis locale
“Il tennis è rimasto lo sport della mia vita!
Uno sport dove tattica e strategia sono elementi cruciali.
Tu puoi avere colpi più forti ed utilizzarli quando magari l’avversario è in difficoltà, miglior forma fisica e una miglior attrezzatura, ma colpire nel modo giusto e al momento giusto è ancora più importante se vuoi vincere non solo un set ma tutta la partita“.
E poi aggiunge:
“Nell’attesa di risolvere l’amletico dubbio che condivido con tanti giocatori di questo sport.
Quale è il metodo più giusto: attendere e rispondere con calma, con il rischio di essere scambiato per un pallettaro o tirare forte palla dopo palla rischiando di buttarne fuori qualcuna? “.
Nell’attesa di capirlo, lui Salvo Messina, fa dell’altro e torna a giocarci … mentre a Brolo si è certi che la partita ancora è da chiudersi … e nel tennis non è previsto- per tornare ad uno sport caro all’ex amministratore – il pari.
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