Quello realizzato da Salvo Mastrolembo, pizzaiolo, di Piraino che lo riempie di buone cose, ma anche di tanta ottimismo e sentimento.
A San Valentino, ma anche tutti i giorni, festeggiamo con una pizza un amore, un affetto, un modo per star insieme. un gesto d’amore per celebrare l’amore. A dirlo è Salvo Mastrolembo, pizzaiolo da sempre, anche se giovane, ma tanto professionale, he lavora all’Antico Borgo Marinaro di Brolo.
La vera pizza è un alimento, un simbolo ed anche un rito, un cibo povero e nobile allo stesso tempo, infine una parola che arriva oltre ogni confine e che unisce ed accomuna tutti nella condivisione di un pasto gioioso.
Ma la pizza è semplicemente un impasto fatto di acqua e farina, trasformato in disco con la sola abilità delle mani, condito con olio e pomodoro e ingredienti a piacere per poi essere cotto nel forno?
Certo è tutto questo ma non solo, è un cibo che nasce povero ma che a seconda di come lo si prepara diventa nobile perché la qualità degli ingredienti e la modalità di lavorazione fanno la differenza.
La pizza si fa, non si cucina.