L’On. Giuseppe Laccoto, nella sua qualità di Presidente della Commissione Sanità, in occasione della pianificazione delle disponibilità finanziarie di cui all’art. 20 da destinare ad azioni di massima rilevanza in campo sanitario, ha chiesto ambiziosi e importanti interventi per la Provincia di Messina.
“Sono opere ed interventi che, nel corso di questi ultimi sei mesi, mi sono ripromesso di poter realizzare perché – dichiara l’On. Laccoto – particolarmente necessarie ed indispensabili per le popolazioni di questa provincia spesso dimenticata.
Mi riferisco a diverse problematiche “stagnanti” quali le vicende dell’ospedale di S. Agata Militello dove sono stati spesi ben 25 miliardi delle vecchie lire più altri 17 miliardi per una transazione con l’impresa appaltatrice senza nessun risultato. La proposta che ho inoltrato è per un impegno economico disponibile immediatamente per un importo di € 25.000.000,00, somma sufficiente per dare a S. Agata e al suo hinterland un ospedale nuovo e con tutti i requisiti per diventare presidio ospedaliero di riferimento e nel quale allocarvi anche un PTA. Naturalmente spero che tale soluzione sia condivisa da tutte le maestranze, le amministrazioni comunali dell’hinterland con a capo quella di S. Agata, le organizzazioni sindacali.
Per il P.O. di S. Agata inoltre ho reiterato le richieste per l’ammodernamento tecnologico comprendente strumentazioni quali risonanza magnetica, tac, mammografi e ecografi.
Anche il presidio ospedaliero di Patti è stato da me attenzionato e dovrebbe essere una novità assoluta l’acquisto di due acceleratori di radioterapia di cui tutta la fascia tirrenica è sprovvista.
Tale attenzione è stata inoltre riservata anche per i presidi ospedalieri di Milazzo e Lipari -conclude, visibilmente soddisfatto, l’on. Laccoto – per i quali ho richiesto la dotazione di varie strumentazioni ad alta tecnologia la cui somma totale compreso Patti e S. Agata è di € 5.000.000,00.”
Il comunicato stampa è stato diramato il 3 luglio 2010