SANREMO 2016 – Ascolti da festival
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SANREMO 2016 – Ascolti da festival

Conf.stampa giovedì 11 febbraio 2016– di Saverio Albanese
Sanremo (Imperia)– La ridente città dei fiori brilla di luce propria e non poteva essere altrimenti dopo i dati auditel della seconda serata del Festival di Sanremo 2016, che ha ottenuto 657.000 telespettatori in più rispetto al 2015, + 8 punti di share rispetto allo scorso anno. Record anche su Twitter: 557.000 cinguetti e 76.000 utenti unici. Picco d’ascolto alle ore 21.51 (quando è apparsa la scuola elementare di Ceresole), con 14.867.000 telespettatori. Picco di share alle ore 00.18 con Nino Frassica in A mare si gioca (59.7%). Il momento con il pianista Ezio Bosso (in onda dalle ore 22.40 alle 22.53) ha portato il Festival dal 45% di share (11.600.000 telespettatori) al 55%, con 13 milioni e mezzo.
Il quarto appuntamento con i giornalisti si svolge, dunque, sotto i migliori auspici possibili. Il direttore della rete ammiraglia della RAI Giancarlo Leone, ancora prima di entrare in conferenza stampa, ha twittato che sono gli ascolti di seconda serata (dove inevitabilmente c’è un calo fisiologico) «più alti degli ultimi 10 anni».
Si apre con i saluti del sindaco di Sanremo che, in previsione della serata delle cover di questa sera, annuncia un premio cover con i fiori (quello scelto è il ranuncolo, ma non chiedeteci perché). Il direttore Leone inizia commentando il tweet di Fiorello («Ci vediamo Sabato a Sanremo e non dico altro”): «Lo ringrazio, per l’attenzione ma non ci credo», poi passa a snocciolare i dati di ascolto – sui quali, al solito, sorvoliamo per riferirvi delle questioni legate alla musica.
Dunque, il sorriso di Carlo Conti – a cui la fiducia accordata da Leone e da tutto il team autorale non ha tradito le aspettative – continua ad aprirsi «sono felice e sorpreso. Questa è la conferma che abbiamo realizzato un bel prodotto poiché siamo riusciti a toccare tante corde diverse.
Ora giriamo pagina: stasera sarà ancora musica con la gara dedicata alle cover che ne decreterà il vincitore». Il direttore artistico e conduttore elenca quindi l’ordine di esecuzione delle cover di questa sera, divise in 5 “gironi” da 4 brani, ognuno dei quali determinerà un promosso (da televoto e sala stampa). Le 5 cover che avanzano dai gironi vanno ad un ballottaggio, con solo televoto, da cui si determina il vincitore finale. Si parte con “Un bacio a mezzanotte” dei Dear Jack. Alcune delle cover di questa sera sono già disponibili sui servizi di streaming, viene fatto notare, ma Conti commenta che da regolamento non c’è embargo per queste canzoni.
Conti ha ribadito che non è ipotizzabile un sorteggio per gli accoppiamenti dei giovani, e che il sistema va bene così com’è. «Tutto quello che facciamo è in perfetta sintonia con le case discografiche. Anche quella piccolissima polemica che c’è stata lo scorso anno si è visto che non reggeva: quella relativa al fatto che chi canta per primo possa essere agevolato rispetto al secondo. Si è dimostrato anche quest’anno che non è così. Ancor più quest’anno che le canzoni partono da lontano e sono conosciute. Siamo ad un torneo, scontrarsi prima uno con l’altro non cambia molto. Anche per questo abbiamo messo una finale a quattro domani sera, e non due semifinali». Si commenta l’esibizione di Bosso, che è piaciuta a tutti. Conti: «Non ho voluto insistere su certi dettagli. Per esempio ieri non ho raccontato che dopo la prima operazione che ha subito non sapeva più suonare ed ha dovuto reimparare. La mia entrata in carrozzella con lui era più che sufficiente per raccontare la sua storia».
Sulla polemica frivola dei nastrini arcobaleno pro-unioni civili Carlo Conti ribadisce: «E’ una cosa dei cantanti, non mi riguarda direttamente. L’ho spiegata alla fine per non forzare nessuno a mostrarli». E si prova a cogliere in fallo Leone sui dati delle votazioni; ma il direttore, regolamento alla mano, ricorda alla sala stampa che non c’è nessun obbligo da parte delle direzione artistica di rivelare le percentuali, ma solo le posizioni “provvisorie” dei gruppi di testa e di quelli a rischio.
Viene annunciato che Adrian Belew suonerà questa sera con Elio e Le Storie Tese. Belew viene presentato come “ex chitarrista di David Bowie” (con cui ha suonato in “Lodger” e nel tour di “Heroes” e poi di nuovo nel tour di “Sound + Vision”), ma la sua storia è soprattutto legata ai King Crimson, oltre a collaborazioni storiche con i Talking Heads, con Frank Zappa, con i Nine Inch Nails. Mentre Conti, dopo essersi spostato alla sala stampa radio-web-tv, racconta che avrebbe voluto come ospiti i Deep Purple, ma non è stato possibile per le date. “Sono cresciuto a pane e ‘Smoke on the water’”, spiega, e accenna il ritornello della canzone
Per quanto concerne gli ospiti: i Pooh si esibiranno intorno alle ore 23.00, Hozier, invece, ci sarà verso mezzanotte. Il vincitore della serata cover si saprà intorno all’1. Leone: la serata cover ‘è la più lunga, perché sono in tanti.

13 Febbraio 2016

Autore:

redazione


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