Prosegue l’azione di contrasto dei Carabinieri della Compagnia di Taormina nei confronti dei pusher che spacciano droga nei comuni della riviera ionica.
L’attività che ha consentito di assicurare alla giustizia, nella tarda serata di ieri, un 30enne originario di Maddaloni (CE), è stata condotta dai Carabinieri della Stazione di Santa Teresa di Riva che hanno bloccato il prevenuto all’atto di una cessione di sostanza stupefacente del tipo “marijuana” ad un minore del luogo.
Dopo avere recuperato la sostanza stupefacente, i Carabinieri hanno condotto il prevenuto presso la sua abitazione al fine di accertare la detenzione di altra sostanza stupefacente.
Nel corso della perquisizione domiciliare, i militari dell’Arma di Santa Teresa di Riva hanno rinvenuto e sequestrato ulteriori 20 grammi della medesima sostanza ed un bilancino di precisione.
Tutto lo stupefacente ed il materiale rinvenuto sono stati quindi sottoposti a sequestro e saranno inviati ai laboratori del Reparto Investigazioni Scientifiche dei Carabinieri di Messina per le analisi quantitative e qualitative della sostanza.
Stante la flagranza di reato, ARPA Domenico, nato a Maddaloni (CE) cl. 1980, ma residente a Santa Teresa di Riva (ME), è stato tratto in arresto con l’accusa di spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti.
ARPA Domenico è stato quindi condotto presso la Casa Circondariale di Messina Gazzi come disposto dall’A.G. di Messina.
Per il minore, uno studente di 15 anni, è invece scattata una segnalazione alla Prefettura di Messina ai sensi dell’art. 75 D.P.R. 309/90.

Cronaca Provinciale