SANT’AGATA MILITELLO – Coronavirus: Italia Viva chiede una cabina di regia per gestire la fase 2
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SANT’AGATA MILITELLO – Coronavirus: Italia Viva chiede una cabina di regia per gestire la fase 2

Interrogazione consiglieri Italia Viva sulla gestione del post emergenza coronavirus

La gestione del post emergenza all’attenzione dei consiglieri comunali che nel Consiglio santagatese fanno riferimento a Italia Viva. Cinque i punti posti in evidenza da Melinda Recupero, Nunziatina Starvaggi e Carmelo Sottile per approfondire e suggerire iniziative da porre in essere nella gestione della fase 2. In particolare i consiglieri interrogano il Primo Cittadino per sapere:

  1. Quali provvedimenti concreti intende adottare al fine di andare incontro a tutte le attività commerciali, artigianali e/o professionali che hanno visto gravemente indebolita (e in alcuni casi totalmente compromessa) la propria capacità di affrontare gli impegni finanziari di qualsiasi genere;
  2. Se non ritiene opportuno, al riguardo, fissare quanto prima un incontro, anche in videoconferenza, con i rappresentanti delle associazioni di categoria della città per fare il punto sulle misure da mettere in campo per fronteggiare la crisi economica derivante dall’emergenza Covid-19;
  3. Quali ulteriori interventi e/o accorgimenti abbia già programmato, o intende programmare, a tutela della salute dei cittadini, che rispondano all’esigenza del rispetto, anche in fase 2, delle norme igieniche, di sanificazione dei luoghi e degli ambienti pubblici e delle diposizioni di distanziamento sociale;
  4. Se non ritiene opportuno costituire da subito una “cabina di regia” comunale, al fine di consentire che iniziative provenienti dalle varie forze politiche del territorio, e dunque anche dai consiglieri di minoranza, possano avere iter e tempi più celeri, con riguardo alla gestione della Fase 2, post emergenza Covid-19, se del caso anche attraverso la convocazione delle varie commissioni consiliari;
  5. Con quali modalità l’amministrazione comunale intenda far rientrare in servizio attivo i nostri dipendenti, al fine di proteggerli dal rischio ancora concreto di contagio ed ai quali dovrà essere certamente garantita la massima sicurezza sul lavoro; se ha già predisposto anticipatamente la sanificazione e l’organizzazione degli uffici, e come l’amministrazione intenda gestire l’apertura al pubblico degli uffici medesimi.
29 Aprile 2020

Autore:

redazione


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