La Polizia Stradale di S.Agata Militello, il cui Comandante l’Ispettore Capo Massimiliano FIASCONARO, ha concluso gli impegnativi accertamenti utili a stabilire la dinamica dello spettacolare, quanto pericoloso incidente, accaduto il giorno 31 Dicembre u.s., in cui è rimasta coinvolta un’Alfa Romeo MiTo che, dopo avere sbandato, ha capottato numerose volte su sè stessa per centinaia di metri, percorrendo in ribaltata quasi tutto il viadotto “Montagnareale†dell’A20 in territorio di Patti, giàteatro di altri e numerosi incidenti con esito mortale.
Nello spettacolare incidente, in cui è rimasto coinvolto anche un’autoarticolato che percorreva il predetto tratto autostradale in quel momento, sono rimasti feriti sia il conducente, a cui sono stati prognosticati solo pochi giorni, che il passeggero il quale, trasportato dall’Elisoccorso del 118 all’Ospedale “Papardo†di Messina, è stato operato per suturare, tra le altre, anche una profonda ferita alla gola provocata da una lamiera che non ha raggiunto l’arteria giugulare solo per pochi millimetri.
L’incidente non ha avuto esiti peggiori anche grazie all’installazione, sul predetto viadotto, dei nuovi guard-rail a doppia lama che, in questa occasione, non hanno permesso al veicolo di “saltare†la barriera, ed invadere la carreggiata opposta.
I successivi accertamenti ordinati dalla Polizia Stradale di S.Agata Militello hanno permesso di accertare che il conducente della predetta Alfa Romeo MiTo è risultato “positivo†all’assunzione di sostanza stupefacente.
Per questo egli è stato deferito all’A.G. di Patti per “guida sotto l’effetto di sostanza stupefacenteâ€Â, ed a egli sono stati contestati, oltre al reato predetto, che prevede il ritiro della patente e la comminazione di pesanti ammende, tutte le contravvenzioni al Codice della Strada per la velocitàeccessiva e non commisurata alle particolari condizioni del predetto tratto autostradale e del traffico.
Cronaca Provinciale
