Nuova interrogazione presentata dalla minoranza consiliare
I Servizi di Igiene Ambientale sono l’oggetto di una nuova interrogazione promossa dai consiglieri d’opposizione. Giuseppe Puleo, Melinda Recupero, Carmelo Sottile, Monica Brancatelli e Nunziatina Starvaggi sollevano la questione, tra le altre, della mancata distribuzione dei kit differenziata e dell’aumento tassa sui rifiuti.
Oggetto: Interrogazione Servizio di igiene Ambientale.
I sottoscritti, nella qualità di Consiglieri Comunale del Comune di Sant’ Agata di Militello, ed esclusivamente per lo svolgimento delle funzioni connesse all’espletamento del mandato amministrativo.
Premesso
– Che nel mese di Maggio 2018, la gestione dei servizi ambientali dell’Aro di Sant’Agata Militello, veniva affidata, per un periodo di anni sette e per un importo di 10 milioni e 687 mila euro, all’associazione temporanea di imprese costituita fra le ditte Caruter srl, Gilma s.r.l. e Onofaro Antonino s.r.l.. L’affidamento del servizio ha comportato indubbi vantaggi, soprattutto derivanti dall’aver posto fine al regime di gestione provvisoria a mezzo ordinanze. Si è così ottenuto una migliore riorganizzazione del servizio stesso realizzando il duplice obiettivo di efficienza e risparmio, nonché una serie di servizi migliorativi a costo zero per i cittadini.
– Che la ditta, come da contratto, ha fornito gratuitamente a 2500 utenze tutti i contenitori/mastelli necessari per fare la raccolta differenziata, restando a carico dell’amministrazione fornire il Kit completo per le altre utenze.
– Che il Comune aveva, pertanto, l’obbligo di fornire a tutti i restanti utenti il Kit per la raccolta differenziata gratuitamente con fondi del bilancio.
– Che ancora oggi l’amministrazione non ha fornito a 2400 utenze, parte del centro e delle contrade, il Kit necessario a permettere i cittadini di effettuare la raccolta differenziata.
Considerato
– Che a causa dell’inadempienza dell’amministrazione, che non ha provveduto alla fornitura dei Kit per la differenziata a circa 2400 utenti e non permesso ai cittadini sprovvisti di Kit di eseguire la differenziata correttamente, per cui il paese da un anno a questa parte è venuto a trovarsi in uno stato di degrado ed è sempre più sporco, ormai le segnalazioni e i disservizi sono all’ordine del giorno.
– Che non si comprende il motivo della rimozione dei cestini istallati a gennaio 2018 nella villa Falcone e Borsellino, infatti da quando sono stati rimossi i cestini la villa si presenta sempre più sporca.
– Che l’amministrazione, peraltro, ha anche aumentato la tassa sui rifiuti del 30% ed avrebbe dovuto garantire un aumento degli standard e del decoro urbano;
Tanto premesso e considerato
SI INTERROGA IL SINDACO PER SAPERE
1) Come mai non sono stati forniti gratuitamente, come da contratto, ai cittadini delle contrade e parte del centro, i contenitori/mastelli necessari per fare la raccolta differenziata;
2) Come mai sono stati rimossi i cestini installati all’interno della villa Falcone, creando notevole disservizio;
3) Per quale motivo è stata aumentata la tassa sui rifiuti, nonostante i servizi siano risultati più scadenti.
4) Se non si ritiene opportuno fornire tempestivamente il Kit per la differenziata per le contrade e per le zone del centro sprovviste al fine di permettere la realizzazione della differenziata e rendere il paese più decoroso ed anche al fine di non realizzare discriminazioni tra le zone del centro che hanno ottenuto il Kit ed il resto del Paese.
Si chiede risposta scritta ed iscrizione al primo Consiglio Comunale utile.
S. Agata Militello lì 04/09/2019
Giuseppe Puleo
Melinda Recupero
Carmelo Sottile
Monica Brancatelli
Nunziatina Starvaggi