SANT’AGATA MILITELLO – Piano di sviluppo rurale, agricoltura biologica e fondi europei

L’assessore regionale onorevole Antonello Cracolici ospite del sindaco santagatase Carmelo Sottile per la presentazione del Piano di sviluppo rurale, si parlerà anche di agricoltura biologica e fondi europei.

 

Ottime prospettive per l’agricoltura siciliana che potrà beneficiare dello stanziamento di 2 miliardi e 200 milioni di euro di fondi europei del piano di sviluppo rurale (PSR 2014/ 2020).
Nei primi due mesi di programmazione sono già stati pubblicati alcuni bandi che riguardano, tra l’altro, la conversione all’agricoltura biologica, il sostegno agli agricoltori delle zone svantaggiate, la programmazione dei GAL.
Le aziende agricole del comprensorio dei Nebrodi ripongono nelle misure del nuovo PSR la speranza di poter superare lo stato di crisi che negli ultimi anni ha duramente provato il comparto, attraverso la creazione di opportunità di lavoro soprattutto per i molti giovani in attesa di occupazione che vogliono spendere il potenziale di intraprendenza e di laboriosità per la propria terra.
Il PSR 2014/2020 sarà presentato a S.Agata Militello il prossimo venerdì 20 maggio alle ore 16,00, nel palazzo Gallego con i saluti del dindaco dott. Carmelo Sottile.
La manifestazione si avvarrà del contributo tecnico di qualificati dirigenti dell’Assessorato Regionale all’Agricoltura ed altri esperti nella materia.
La sintesi conclusiva dei lavori spetterà all’Onorevole Antonello Cracolici – Assessore Regionale all’Agricoltura, Sviluppo Rurale e Pesca Marittima.
L’Assessore Cracolici, pur nel breve lasso di tempo dall’assunzione delle responsabilità nel Governo Regionale, ha già conseguito significativi obiettivi per la competenza e la conoscenza dei problemi dello strategico comparto del tessuto economico siciliano.
La fattiva capacità operativa dell’Organo politico di vertice dell’Assessorato all’Agricoltura e la disponibilità di risorse economiche comunitarie infonde speranza agli imprenditori del settore, pronti a presentare proposte progettuali credibili e in linea con i principi del piano di sviluppo rurale.