“Richiesti più controlli in via Campidoglio, nonostante l’ordinanza per porre rimedio ai ‘disastri’ ereditati!”. La nota del consigliere d’opposizione Carmelo Sottile
“I lavori pubblici a Sant’Agata fervono! Porto, Lungomare, Fresina, in aggiunta ad altri interventi privati. In questo contesto la via Campidoglio rappresenta l’unico accesso al fronte mare, nonostante l’attuale amministrazione abbia annunciato una via alternativa al superamento della linea ferrata con la proposizione di nuovo “asse viario” che, ben che vada, potrebbe avere un epilogo quando i lavori di queste importanti infrastrutture saranno terminati.
Nel frattempo, per fare fronte all’intenso traffico di mezzi pesanti in via Campidoglio, dovuto ai lavori partiti al Porto, e grazie a quanto di meglio si poteva fare nella precedente amministrazione, il problema attuale è come affrontare questa improvvisa iperattività “cantieristica” che ha, di fatto e fortunatamente, investito Sant’Agata.
L’amministrazione comunale pro-tempore come immediata contromisura, oltre ad impegnarsi con grande difficoltà a “forza di verbali”, discutibili ed impropri nel rimodulare la gestione del servizio ambientale ereditato, anche questi per garantire le carenze derivate dagli insufficienti fondi previsti nei bilanci comunali da loro stessi approvati nei settori delle manutenzioni e del verde, in questi giorni ha emanato un’ordinanza per limitare la circolazione dei mezzi pesanti su un percorso che coinvolge soprattutto la via Campidoglio in alcune ore della giornata ritenute di maggiore intensità del traffico urbano.
Non tenendo conto, tuttavia, che i mezzi pesanti per aggirare l’ordinanza ed evitare l’ostacolo della via Campidoglio possono seguire strade alternative (infatti da qualche giorno i camion hanno provato a passare da via Calabria, ed uno di questi proprio ieri è rimasto incastrato sotto un balcone! Altri passano su via Asmara, direzione Messina).
Al di là di questo, anche se non soprattutto, quando passano da via Campidoglio costituiscono un serio problema: molti cittadini, infatti, lamentano la eccessiva velocità sostenuta, mettendo a rischio la vita delle persone. Ciò è stato anche segnalato verbalmente al corpo dei vigili urbani. Ma, a tal proposito, ad oggi, nessuna precauzione pare essere stata mossa da qualcuno. Se un mezzo deve frenare a pieno carico ed in discesa forse non bastano 50 metri per fermarsi!! Praticamente si corre un rischio enorme!
Quindi, si all’ordinanza, che non dovrà limitare o rallentare i lavori dei cantieri, ma maggiore vigilanza sulla velocità di questi mezzi, per evitare che quanto prima si possa verificare, si in questo caso, un vero ed autentico ‘disastro’!”